SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I lavori sulla sopraelevata, commissionati dalla provincia di Ascoli Piceno e finanziati dal governo, inizieranno la prossima settimana.

Sono sette i giorni di ritardo sulla tabella di marcia, dunque, che prevedeva l’apertura dei cantieri già per lunedì 18 maggio. Un rinvio prevedibile, data la difficile situazione appena vissuta. Ad aggiudicarsi l’appalto, a inizio marzo, era la Porcinari srl di Montorio al Vomano. Per eseguire le opere la provincia si avvale di un finanziamento ministeriale di 798mila euro da destinare alla riqualificazione di diverse infrastrutture del territorio. Del totale, ben 550mila euro andranno al ponte di San Benedetto del Tronto.

Nello specifico, la ditta abruzzese dovrà intervenire su tre punti del ponte: in prossimità di Via Mare, Via Pasubio e Viale dello Sport. Da una parte si andrà ad agire sulle travi in intradosso, e quindi nuova copertura dei ferri e risanamento del calcestruzzo crepato. In più, gli operai dovranno mettere a posto i giunti estradosso. La prima tranche interesserà la parte al di sotto del ponte, per la quale si potrà lavorare tranquillamente nelle ore diurne senza arrecare eccessivi disagi alla viabilità.

Solo in un secondo tempo il cantiere verrà aperto anche sull’asse. In questo caso, invece, si lavorerà di notte: il comune quindi dovrebbe emanare un’ordinanza per permettere l’apertura dei cantieri dalle 20 alle 7.30. In ogni caso, il cavalcavia non verrà chiuso, ma vi verrà instaurato il senso unico alternato, e solo all’altezza dei segmenti stradali coinvolti dai lavori.