L’Avis di Ascoli chiude l’anniversario dei suoi 85 anni di attivita’ con il “Pimpa”, tra risate e riflessione.
Si sono conclusi i festeggiamenti dell’85esimo anno di vita dell’Avis comunale di Ascoli. Il primo appuntamento è stato il convegno “Diffondi la meraviglia”, che ha coinvolto al Polo di Sant’Agostino anche associazioni ed istituzioni, con giochi di ruolo e da tavolo organizzati dalla Gilda Picena. Momento centrale ed emozionante dell’incontro, compreso nella “Settimana della disabilità” è stato l’intervento di Marco Rodari, noto come il “claun Il Pimpa” che con il racconto di aver voluto portare il sorriso ai bambini nelle zone di guerra ha toccato il pubblico presente e stimolato riflessioni sul significato della meraviglia anche nei contesti più difficili. Il secondo momento ha avuto luogo presso il palazzetto di Monterocco “Galosi”, dove il clown dal naso rosso ed con un grande sorriso ha accolto bambini di tutte le età. Tra risate e numeri di magia i partecipanti hanno giocato divertendosi ma hanno anche seguito con attenzione il racconto di questo speciale clown che porta la promessa di un domani tra i più piccoli, in territori in cui i “grandi” stanno invece distruggendo il loro futuro. “Aver ospitato Marco Rodari per noi dell’Avis è stato un sogno che si è realizzato, soprattutto accogliere il suo progetto in un’occasione di festa così importante” ha detto la presidente dell’Avis Maria Pia Mancini, certa che la sua testimonianza è stata una fondamentale occasione di riflessione per tutti. “Ci tengo a ringraziare di cuore di tutti coloro che hanno dato il proprio contributo per la riuscita non solo dell’ultimo evento ma di tutto questo anno speciale” ha aggiunto la presidente Avis di Ascoli, certa che il fatto che ognuno sia chiamato a fare la propria parte porterà sempre alla differenza .
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