Anche quest’anno l’Avis comunale di Ascoli è stata parte integrante dei festeggiamenti in onore di San Serafino di Montegranaro, proseguendo a  scommettere sui giovani.

Tra gli obiettivi dell’associazione c’è infatti  quello di far veicolare tra le nuove generazioni la cultura della donazione del sangue. La manifestazione ha visto il coinvolgimento di numerosi bambini nella gara di disegno dal tema “La solidarietà e l’amore”, realizzata grazie a Maya Antonenko. L’operato dell’Avis Comunale di Ascoli, divulgato da un punto informativo allestito nella manifestazione da Paolo Ulpiani, è stata rappresentata all’interno della festa anche da una squadra di piccoli giocatori durante il torneo di Calcio Balilla Umano, che ha visto scendere in campo Alessandro Marcozzi, Edoardo Gabrielli, Fabio Luci, Federico Giantomassi, Luca e Lorenzo Malavolta, Lorenzo Coccia, Matteo Ciarpella e Matteo Travaglia. «Mi fa molto piacere che un’idea dell’Avis nata con i ragazzi del Calcio Balilla Umano sia diventata parte integrante della festa » ha detto la presidente Maria Pia Mancini, convinta che certi momenti di divertimento rappresentino un’occasione speciale. Alla fine della manifestazione il torneo è stato vinto dalla squadra “Lolololo”, mentre al mini torneo destinato ai giovanissimi  ha trionfato la squadra “Dalla A alla Zeta”. «Ringrazio Padre Guardiano Giansante  per accoglierci sempre a braccia aperte» ha aggiunto la presidente dell’Avis Comunale di Ascoli, ribadendo che la cultura del dono rappresenta un linguaggio universale e che l’Avis non è solo donazione ma molto di più. .