L’Avis Bikers dei Colli Ripani:” Tante strade del territorio sono in cattive condizioni”
RIPATRANSONE – L’Associazione Sportiva Dilettantistica Avis Bikers dei Colli Ripani segnala le condizioni di pericolosità in cui versano numerosi tratti di strade di competenza provinciale, percorse ogni giorno, particolarmente nella bella stagione, da centinaia di ciclisti e lo fa scrivendo una lettera rivolta al presidente della Provincia Sergio Fabiani, alla Vicepresidente Regione Marche Anna Casini, all’ Assessore ai Trasporti Regione Marche Angelo Sciapichetti, al Consigliere Regione Marche Fabio Urbinati e ai Sindaci della Provincia.
“La bicicletta è un mezzo meraviglioso, perfetto per esplorare anche gli angoli più nascosti del nostro territorio; senza inquinare e in perfetta sintonia con il nostro ambiente, permette di attraversare le nostre campagne e conoscere le eccellenze di un territorio che merita di essere scoperto e raccontato” dicono
Pedalando però per le strade che collegano gli splendidi comuni del Piceno è ormai impossibile non trovarsi a dover schivare buche o fenditure del manto stradale, con la necessità di distanziarsi eccessivamente dal bordo stradale a causa dell’erba alta e dei rovi che infestano scarpate e banchina. E’ inoltre tangibile la pericolosità rappresentata dai canali di scolo eccessivamente profondi e non raccordati con il piano stradale nonché dalle condizioni dei paracarri, in larga misura divelti o fuori posizione. Ad acuire le condizioni in essere del patrimonio stradale vi è inoltre lo stato dei cartelli di segnalazione, spesso inclinati, scoloriti o non manutenuti” dicono.
“Il nostro splendido territorio presenta tutte le caratteristiche che un ciclista desidera per praticare con soddisfazione il proprio sport: strade panoramiche, splendidi borghi da scoprire, variazioni altimetriche adatte a tutti. È davvero “il paradiso del bike”, come recita lo spot di promozione turistica della Regione Marche e del programma Marche Outdoor che ha come protagonista il campione Vincenzo Nibali, è quindi ancora più deludente dover constatare che ad una così forte vocazione naturale e ad un investimento promozionale così ingente non corrisponda un’attenzione adeguata. Da cittadini, da utenti della strada e da amanti e promotori della nostra provincia chiediamo quindi di intervenire con risolutezza attuando in maniera solerte e determinante le misure necessarie al fine di dare la giusta e dovuta risposta a questa evidente problematica di sicurezza stradale” concludono.
Lascia un commento