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L’Ascoli crolla al Del Duca contro il Pisa: pesante 4-2 rifilato dai toscani, il Picchio fallisce un importante scontro salvezza e resta a 34 punti in classifica. 

LA GARA – L’Ascoli ospita il Pisa nella 26° giornata di Lega B, al Del Duca va in scena un importante scontro salvezza. Picchio reduce da 11 risultati utili consecutivi e a +6 sui playout, toscani a quota 28 in classifica e col peggior attacco (ma la miglior difesa) del torneo. Mister Aglietti cambia modulo: 4-4-2 con Mengoni che torna al centro della difesa e Felicioli di nuovo sull’out sinistro al posto di Mignanelli. C’è Slivka al fianco di Addae, Lazzari sull’esterno mancino e Cacia-Favilli coppia d’attacco. 4-3-3 invece per Gattuso: gli ex bianconeri Del Fabro-Milanovic coppia di difesa, tridente offensivo formato da Masucci, Manaj e Mannini. Spettacolo sugli spalti: sventolano al cielo tantissime bandierine bianconere per le popolazioni di Arquata del Tronto, Accumoli e Amatrice colpite dal terremoto del 24 agosto, Ascoli ancora una volta vicina con i fatti alle zone distrutte dal sisma.  

In campo Picchio subito aggressivo, e al 3’ è già vantaggio: Cacia lavora una buona palla e serve sulla sinistra Favilli, finta a rientrare sul destro e piazzato sul secondo palo a trafiggere Ujkani. Fa subito festa l’Ascoli, settimo centro in campionato per l’attaccante 19enne. Il Pisa risponde al 7’: Gatto (fratello del giocatore bianconero) chiama alla super parata Lanni, poi è Masucci a mettere i brividi al Picchio dopo un doppio errore in fase di impostazione di Addae e Slivka. Vantaggio lampo dei ragazzi di Aglietti, poi però è il Pisa a rendersi maggiormente pericoloso: all’11’ interessante punizione dal limite per Mannini, palla alta sulla traversa. Ospiti molto attivi: al 18’ cross dalla sinistra di Longhi per Manaj, sinistro alto da ottima posizione. L’Ascoli prova a scuotersi al 22’: corner di Slivka dalla sinistra che attraversa tutta l’area di rigore, Augustyn defilato non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Il Pisa gioca però senza paura e al 26’ trova la rete del pari: punizione bassa e tagliente di Angiulli, la difesa bianconera si addormenta e Masucci sul secondo palo non può sbagliare: 1-1, tutto da rifare per l’Ascoli. Meglio comunque gli uomini di Gattuso nella prima parte di gara, il 4-4-2 del Picchio non convince: Orsolini troppo fuori dalla manovra, diversi gli errori del duo Addae-Slivka. Al 36’ brutto passaggio di Almici per Slivka, Augustyn è costretto a beccarsi il giallo per fermare al limite dell’area una pericolosa ripartenza ospite (era squalificato, salterà la gara con lo Spezia): sugli sviluppi della punizione Mannini batte una prima volta sulla barriera, ma al secondo tentativo fulmina Lanni complice una deviazione. Sorpasso Pisa, Ascoli sotto al Del Duca. I bianconeri provano a scuotersi con Favilli: sombrero sul diretto marcatore e destro dalla distanza, la palla esce di poco con Ujkani comunque in controllo. Il Picchio gioca male, il Pisa ne approfitta: ancora da calcio piazzato arriva uno schema ben preparato da Gattuso (ma difesa bianconera ancora una volta immobile), Gatto serve l’accorrente Masucci che col mancino di prima intenzione fulmina ancora Lanni. L’Ascoli ha un sussulto d’orgoglio nel finale di prima frazione, ma il colpo di testa di Orsolini viene murato dalla difesa ospite. Al risposo Picchio sotto 3-1. Impietose le statistiche: il Pisa finora aveva fatto 2 gol in una partita solo contro l’Ascoli all’andata, stavolta addirittura 3 in un tempo per quello che è il peggior attacco di tutto il campionato.

Nella ripresa mister Aglietti cambia subito: fuori un evanescente Lazzari, dentro Gatto. L’Ascoli parte fortissimo come nel primo tempo: Del Fabro rischia l’autogol su cross proprio di Gatto, poi Ujkani respinge su Cacia. Il 2-3 è però solo rimandato e arriva al 48′: giocata d’alta scuola di Orsolini che esplode un sinistro micidiale, Ujkani devia ma non può nulla sul tap-in di testa di Cacia. Torna al gol il bomber bianconero, gara riaperta al Del Duca. Scatenato Gatto (bianconero) dall’ingresso in campo: azione straripante sulla sinistra, palla al centro ma nessuno trova l’impatto con la sfera. E’ assedio Ascoli: Felicioli e Gatto sulla sinistra sono incontenibili, Pisa arroccato in difesa a proteggere il vantaggio. Gattuso cambia modulo: fuori Manaj dentro Golubovic, il Pisa si chiude col 5-3-2. E’ il momento migliore del Picchio, ma il Pisa trova – in maniera fortunosa – la rete del 2-4. Tiro dalla distanza di Angiulli, altra deviazione della difesa bianconera (sembra essere stato Augustyn a toccare) e Lanni spiazzato. Cala il gelo al Del Duca, fanno festa gli 80 tifosi giunti dalla Toscana. Mister Aglietti prova a scuotere la squadra: fuori Orsolini dentro Bentivegna, Ascoli con un 4-2-4 più che con un 4-4-2. Le sortite offensive dei bianconeri sono però rare e confuse, il Pisa non corre grosse difficoltà. L’ultimo cambio del Picchio è Bianchi al posto di Slivka, nel Pisa dentro l’ex Cani per Gatto. Felicioli supera due avversari in dribbling ed entra in area, palla per Gatto che non arriva di testa all’impatto sul secondo palo. All’80’ splendida imbucata di Bianchi a servire Cacia, l’attaccante spreca però a tu per tu con Ujkani in uscita. Scorre inesorabile il cronometro, il Pisa si chiude benissimo in difesa e per l’Ascoli è difficilissimo trovare spazi. Servirebbe un gol per ridare verve alla gara, ma il Picchio non riesce proprio ad affondare. E allora dopo 4′ di recupero cala il sipario al Del Duca.

 Si ferma a 11 la striscia di risultati utili consecutivi dell’Ascoli: al Del Duca il Picchio sprofonda 4-2 contro un Pisa che solo una volta in campionato era riuscito a fare due gol in una partita (contro i bianconeri all’andata), sconfitta pesante tra le mura amiche. Martedì prossimo Ascoli di scena sul campo dello Spezia. 

TABELLINO

ASCOLI (4-4-2): Lanni; Almici, Augustyn, Mengoni, Felicioli; Orsolini (70′ Bentivegna), Slivka (75′ Bianchi), Addae, Lazzari (46’ Gatto); Cacia, Favilli. All: Aglietti

PISA (4-3-3): Ujkani; Mannini, Del Fabro, Milanovic, Longhi; Verna (86′ Zammarini), Di Tacchio, Angiulli; Masucci, Manaj (60′ Golubovic), Gatto (75′ Cani). All: Gattuso

RETI: 3’ Favilli (A), 26’ Masucci (P), 37’ Mannini (P), 43’ Masucci (P), 49′ Cacia (A), 64′ Angiulli (P)

AMMONITI: Augustyn (A); Longhi, Di Tacchio (P)

ESPULSI: nessuno

ARBITRO: Daniele Minelli della sezione di Varese

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