L’Ascoli si sveglia tardi, lo Spezia vince 2-1 al ‘Picco’

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Seconda sconfitta consecutiva per l’Ascoli: i bianconeri cadono 2-1 al ‘Picco’ contro lo Spezia e restano a 34 punti in classifica. Ora la zona playout è distante 4 punti. 

LA GARA –  Turno infrasettimanale in B: lo Spezia ospita l’Ascoli nella 28° giornata, il Picchio torna al ‘Picco’ dopo la festa salvezza dello scorso anno. 4 vittorie e 3 pareggi nelle ultime 7 partite tra le mura amiche per lo Spezia, che va a caccia di punti playoff. L’Ascoli vuole riscattare il pesante 2-4 rifilato dal Pisa,  i ragazzi di Aglietti devono muovere la classifica per non essere risucchiati nelle zone rosse. Consueto 4-3-3 per lo Spezia: out Migliore, temibile tridente offensivo formato da Piccolo, Granoche e Fabbrini. Torna al 4-2-3-1 l’Ascoli: in difesa c’è Gigliotti al posto dello squalificato Augustyn, Bianchi e Addae in mediana e Gatto-Bentivegna-Cassata dietro a Favilli. 

Pronti via ed è calcio di rigore per lo Spezia: cross di Piccolo, Gigliotti la tocca con il braccio. Dal dischetto Granoche la piazza a destra, ma Lanni è super e para il penalty. Si resta sullo 0-0, subito decisivo il portierone bianconero. Spezia subito aggressivo: ancora Granoche viene fermato da Lanni al 5′, poi De Col di testa non impensierisce l’estremo difensore del Picchio. L’Ascoli prova a reagire al 13′: Cassata va col mancino dopo una punizione di Gigliotti ribattuta dalla barriera, la palla esce di poco. Poi è Gatto a scatenarsi sulla destra e a servire in mezzo Favilli, provvidenziale la respinta col corpo di Chichizola. Si sveglia il Picchio, la partita diventa così molto equilibrata e combattuta a centrocampo. Al 26′ ancora Cassata si crea una buona chance dalla distanza, ciabattato però il tiro che non impensierisce minimamente i padroni di casa. L’Ascoli si scrolla la paura di dosso e inizia a crescere, in particolar modo nelle rapide azioni di contropiede: al 32′ Favilli serve Gatto a rimorchio, destro strozzato che Chichizola riesce a neutralizzare. Al 36′ viene ammonito Favilli: era diffidato, salterà la gara di sabato prossimo al Del Duca col Novara. Lo Spezia si fa rivedere davanti al 43′: spunto di Fabbrini che serve alto Granoche, colpo di testa col corpo troppo all’indietro e palla sopra la traversa. Allo scoccare del 45′ arriva però il vantaggio dei liguri: punizione dai 20 metri di Piccolo, palla a giro sopra la barriera e Lanni – stavolta non impeccabile – battuto. 1-0 Spezia, decisivo purtroppo l’errore del portiere bianconero. A riposo padroni di casa così avanti di misura. 

Nessun cambio nella ripresa, Ascoli costretto a fare gol per non incappare nella seconda sconfitta consecutiva. Si difende però con ordine lo Spezia, per Chichizola non ci sono grossi problemi nei primi 15′ del secondo tempo. Grande confusione in campo: il Picchio non riesce a orchestrare azioni degne di nota, tanti gli errori in fase di disimpegno e impostazione da parte dei bianconeri. Al 63′ occasionissima Spezia per il raddoppio: ottimo lavoro personale di Granoche, palla in mezzo che attraversa tutta l’area e Fabbrini non trova il facile tap-in sul secondo palo grazie all’intervento in recupero di Almici. Sventato il pericolo mister Aglietti cambia: fuori Bentivegna dentro Cacia, l’Ascoli passa al 4-4-2. Lo Spezia là davanti però è pericoloso: Djokovic esplode il bolide dalla distanza, Lanni devia in corner. Poi il portierone bianconero è ancora super un giro di lancette più tardi sempre su Djokovic: colpo di testa a botta sicura del centrocampista ligure, Lanni è miracoloso a tenere a galla la squadra. Al 69′ altro cambio Ascoli: esce uno stremato Bianchi, al suo posto Slivka. Un minuto dopo ancora Spezia vicinissimo al 2-0 con Fabbrini, Lanni è ancora una volta decisivo e in tuffo devia. Al 71′ però il portierone non può nulla: è ancora una volta decisivo sul colpo di testa ravvicinato di Granoche (la palla non sembra entrata del tutto), a togliere ogni dubbio ci pensa la zampata di Djokovic. Da valutare di chi sia il gol, ma il risultato è 2-0 Spezia. L’Ascoli prova subito a reagire con Cassata, Chichizola devia in corner dopo una cavalcata di 30 metri del centrocampista scuola Juve. C’è un grattacielo da scalare per il Picchio, Aglietti si gioca la carta Orsolini al posto di Gatto. Cacia prova a mettersi in proprio al 77′, destro dalla distanza che Chichizola para in tuffo. Passano però i minuti e l’Ascoli sembra gettare la spugna, lo Spezia si difende con ordine e gestisce il doppio vantaggio. Al 90′ però sussulto d’orgoglio Picchio: piazzato di Cassata, Gigliotti di testa supera Chichizola e accorcia sul 2-1.

Nei 4′ di recupero non succede però nulla. L’Ascoli cade per la seconda volta consecutiva in pochi giorni, i bianconeri restano a 34 punti in classifica. I playout sono ora a 4 punti di distacco. 

 

TABELLINO

SPEZIA (4-3-3): Chichizola; De Col, Terzi, N. Valentini, Ceccaroni; Pulzetti (84′ Sciaudone), Signorelli (75′ Maggiore), Djokovic; Piccolo (80′ Mastinu), Granoche, Fabbrini. All: Di Carlo

ASCOLI (4-2-3-1): Lanni; Almici, Gigliotti, Mengoni, Felicioli; Addae, Bianchi (69′ Slivka); Gatto (75′ Orsolini), Bentivegna (63′ Cacia), Cassata; Favilli. All: Aglietti

RETI: 45′ Piccolo (S), 71′ Djokovic (S), 90′ Gigliotti (A)
 
AMMONITI: Terzi (S); Gigliotti, Favilli, Cassata (A)
 
ESPULSI: nessuno
 
ARBITRO: Antonio Rapuano della sezione di Rimini
 
 
Foto: pagina Instagram ufficiale Spezia Calcio  @acspezia
 
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