L'Ascoli fa festa a metà: Ancona battuta 2-1, ma il Teramo vola in B

L’Ascoli si giocherà la serie B ai playoff come seconda classificata del girone B di Lega Pro. Questo il verdetto del pomeriggio, con il Picchio vittorioso 2-1 nel derby con l’Ancona e il Teramo che centra la prima storica promozione in cadetteria vincendo 2-0 a Savona.

LA GARA – Al Del Duca l’Ascoli ospita l’Ancona per la 37a giornata del girone B di Lega Pro. Penultima giornata del torneo, i bianconeri devono provare a rosicchiare almeno un punto al Teramo per giocarsi la promozione diretta al ‘Bonolis’ la prossima settimana.

Spettacolare coreografia in Curva Sud, circa 8000 i tifosi bianconeri accorsi allo stadio per sostenere la squadra. Si gioca al Del Duca, ma occhi e orecchie sono anche a Savona per la gara del Teramo. Avvio di gara divertente: il Picchio è ben messo in campo e con i tre centrocampisti non concede grossi spazi alle manovre avversarie, l’Ancona gioca con la tranquillità di chi non ha nulla da perdere. Da Savona al 7′ arriva il vantaggio del Teramo, risultato che renderebbe vano qualsiasi risultato del Del Duca. Il Picchio comunque risponde alla grande: stupenda punizione di Grassi dal limite dell’area, la palla si infila sotto all’incrocio dei pali1-0 Picchio, l’ex Pontedera dà il via a una corsa irrefrenabile fin sotto alla Sud. Poco dopo è lo stesso Grassi a cadere a terra nella propria area di rigore per una gomitata, si accende una mischia furibonda tra le due squadre: ne fanno le spese Di Ceglie e Altobelli (entrambi ammoniti), ma veementi le proteste dei bianconeri per il mancato rosso a un giocatore dell’Ancona. Dopo qualche minuto di pausa si riparte con l’Ancona in avanti alla ricerca del pareggio: l’occasione più ghiotta arriva al 44′, ma Lanni è felino sulla botta ravvicinata di Tulli. Al riposo è 1-0 per il Picchio, stesso risultato per il Teramo a Savona.

Nella ripresa l’Ascoli prova subito a spingersi in attacco per chiudere il match, l’Ancona si difende bene e punge in contropiede: al 55′ cross dalla destra di Lisai, Cognigni svetta in area e trafigge l’incolpevole Lanni. 1-1 al Del Duca, tutto da rifare per il Picchio. Come se non bastasse da Savona arriva la notizia del raddoppio del Teramo, quasi totalmente svanite le ultime possibilità di promozione diretta. Mister Petrone prova a scuotere la squadra: fuori Altinier e Carpani, in campo Tripoli e Chiricò. L’Ascoli sembra comunque sulle gambe, meglio l’Ancona nella seconda frazione: bianconeri mai seriamente pericolosi dalle parti di Lori, qualche iniziativa in più invece per i biancorossi. All’87’ però Altobelli si crea splendidamente un ottimo spazio per andare al tiro, il suo destro termina sul palo e resta in campo: Cinaglia è il più lesto di tutto a recuperare la sfera e viene steso in area di rigore. Dal dischetto si presenta Leo Perez che non sbaglia: 2-1 Picchio, Ascoli matematicamente secondo in classifica.

Finisce così: l’Ascoli vince il derby, ma la promozione diretta in serie B è del Teramo. Per i bianconeri saranno playoff.

TABELLINO

ASCOLI (4-3-1-2): Lanni; Avogadri, Mengoni (77′ Nardini), Cinaglia, Pelagatti; Addae, Carpani (72′ Chiricò), Pirrone; Grassi; Altinier (60′ Tripoli), Perez. All: Petrone

ANCONA (4-4-1-1): Lori; Cangi, Dierna, Bacchetti (86′ Tavares), D’Orazio; Di Ceglie, Tulli, Paoli (46′ Sampaoli), Liasi; Bondi (88′ Morbidelli); Cognigni. All: Cornacchini

RETI: 24′ Grassi (As), 55′ Cognigni (An), 87′ Perez (As)

AMMONITI: Altobelli (As); Dierna, Di Ceglie, Bacchetti (An)

ESPULSI: nessuno

ARBITRO: Pietro Dei Giudici della sezione di Latina

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