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L’Ascoli cade ancora al Del Duca, il Novara passa 2-1
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Terza sconfitta consecutiva per l’Ascoli: il Picchio cade ancora al Del Duca, il Novara passa 2-1. I bianconeri restano a 34 punti in classifica, ora le zone rosse sono davvero vicine.
LA GARA – L’Ascoli ospita il Novara nella 29° giornata di B al Del Duca. Il Picchio vuole tornare a muovere la classifica dopo due ko consecutivi per non essere risucchiato nelle zone rosse, Novara reduce da tre vittorie consecutive e lanciatissimo verso i playoff. Mister Aglietti sceglie il 4-3-3: Mogos, Augustyn, Mengoni e Felicioli sulla linea di difesa, Bianchi, Cassata e Carpani a centrocampo con Orsolini, Cacia e Bentivegna davanti. 3-4-1-2 invece per il Novara, c’è Adorjan ad agire alle spalle del duo Sansone-Galabinov.
Bentivegna subito vivace in attacco, Orlandi si becca un giallo per fermare l’ex Palermo. All’8’ bell’inserimento in area di Carpani, palla al centro per Cacia ma la conclusione rimpallata termina alto sulla traversa. Gara molto combattuta a centrocampo: entrambe le squadre non concedono nulla, tanta cattiveria agonistica al Del Duca. Qualche spunto di Cassata e Felicioli per il Picchio, ma la metà del primo tempo scivola via con i portieri spettatori non paganti. Il Novara si fa vedere per la prima volta dalle parti di Lanni al 26’: corner dalla destra, sponda di Mantovani per Troest che con una zampata manda di poco a lato. L’Ascoli risponde poco dopo: Bentivegna ci prova direttamente da calcio d’angolo, Da Costa non si fa sorprendere. Al 29’ occasionissima Novara: lancio lungo per Galabinov che si ritrova solo davanti a Lanni, il portiere è però super in due tempi a fermare sulla linea il tentativo dell’attaccante ospite. Un giro di lancette più tardi ancora Galabinov pericoloso, in spaccata Mengoni si immola e devia in angolo. Dagli sviluppi del corner arriva però il vantaggio dei piemontesi: angolo di Sansone dalla sinistra, Lancini al volo di sinistro fulmina l’incolpevole Lanni. La risposta del Picchio è però veemente e già al 33’ arriva il pari: imbucata perfetta di Bentivegna per Cacia, il bomber bianconero davanti a Da Costa è glaciale e con un pregevole tocco sotto fa 1-1. Immediato pareggio Ascoli, fanno festa i tifosi bianconeri. Match che si infiamma all’improvviso: Orlandi va col mancino dalla distanza, presa a terra di Lanni. Il Picchio risponde ancora con Cacia: cross al bacio di Carpani, il capocannoniere dei bianconeri non riesce a superare di testa Da Costa. Allo scadere bella azione in velocità del duo Galabinov-Kupisz, cross al centro per Sansone che però viene fermato in fuorigioco. Al riposo si va così con le due squadre sull’1-1.
Subito due cambi nella ripresa: Addae rileva Bianchi nell’Ascoli, il Novara sostituisce l’autore del gol Lancini con Scognamiglio. Al 50’ ospiti di nuovo avanti: spunto di Adorjan, cross perfetto per Galabinov che di testa supera Lanni. 1-2 Novara, errore di Augustyn nella marcatura sull’attaccante avversario. Del Duca ammutolito, ma l’Ascoli prova subito a scuotersi: al 55’ giocata personale di Bentivegna sulla sinistra, destro a giro a rientrare e palla che si stampa incredibilmente all’incrocio dei pali. Immobile Da Costa che può solo guardare e sperare, super giocata del folletto bianconero che però è davvero sfortunato nell’occasione. Ancora Ascoli pericoloso al 59’: punizione di Bentivegna, testa di Orsolini che non inquadra lo specchio della porta. Mister Aglietti decide di dar maggiore spessore all’attacco: fuori Carpani, dolorante per un fallo di Ardojan, dentro Perez. Picchio con due punte e due esterni super offensivi, ma le iniziative d’attacco dei ragazzi di Aglietti sono confusionarie: Orsolini ci prova col mancino, palla alle stelle. L’Ascoli è comunque padrona del campo, Novara tutto in difesa a proteggere il vantaggio. L’ultimo cambio nell’Ascoli arriva al 74′: fuori Orsolini dentro Gatto, i bianconeri col 4-2-4 per l’assalto finale. Entra benissimo in campo Gatto: super spunto sulla destra, tiro deviato in angolo da Da Costa. Vibranti proteste sugli sviluppi del corner dei bianconeri: Addae viene strattonato in area, l’Ascoli reclama invano il calcio di rigore. Bentivegna – il migliore dell’Ascoli – all’83’ serve l’ennesimo assist di giornata, Cacia di testa trova il miracolo con i piedi di Da Costa. All’85’ il Novara va vicinissimo all’1-3, il bolide col destro di Di Mariano si stampa sulla traversa. Ribaltamento di fronte, contropiede con Cacia che serve Perez ma palla deviata in angolo dal recupero di Scognamiglio (corner però non concesso dall’arbitro). Saltano gli schemi: Ascoli tutto in attacco alla ricerca del pari, ospiti pericolosi nelle ripartenze. Incredibile occasione per il Picchio al 90′: Cacia lavora una bella palla sulla sinistra e serve Gatto, l’attaccante è tutto solo in area ma di testa manda incredibilmente alto. Clamorosa chance sprecata dall’Ascoli. Sei i minuti di recupero assegnati dall’arbitro. Al 94′ succede di tutto: lancio lungo dalla difesa, Augustyn travolge Da Costa. Ne nasce una rissa, l’arbitro estrae il rosso diretto per Augustyn e Troest. L’ultima occasione arriva proprio al 96′: cross di Gatto, Perez di testa manda alto.
Non c’è più tempo per provare ad acciuffare il pari, il Novara passa 2-1 al Del Duca. L’Ascoli resta a 34 punti in classifica, a +3 sui playout e +4 sulla zona retrocessione in attesa però della gara del Brescia.
TABELLINO
ASCOLI (4-3-3): Lanni; Mogos, Augustyn, Mengoni, Felicioli; Carpani (62′ Perez), Bianchi (46’ Addae), Cassata; Orsolini (74′ Gatto), Cacia, Bentivegna. All: Aglietti
NOVARA (3-4-1-2): Da Costa; Lancini (46’ Scognamiglio), Mantovani, Troest; Chiosa, Casarini, Orlandi (62′ Cinelli), Kupisz; Adorjan (73′ Di Mariano); Sansone, Galabinov. All: Boscaglia
RETI: 31’ Lancini (N), 33’ Cacia (A), 50’ Galabinov (N)
AMMONITI: Addae, Cassata, Felicioli (A); Orlandi, Kupisz, Adorjan, Mantovani (N)
ESPULSI: Augustyn (A); Troest (N)
ARBITRO: Marco Mainardi della sezione di Bergamo
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Il prossimo che fa un complimento a quel somaro paraplegico di gatto nn capisce veramente niente… è un somaro di prima categoria…
Aglietti vattene!!!
Domanda: come mai le squadre dal Trapani in su cambiando allenatori e non, nel girone di ritorno hanno trovato una quadratura mentre l’Ascoli no? Non critico Aglietti ma anche con lui siamo ormai da tre anni e de questi tempi sempre alle solite. E’ così complesso cercare di mettere in campo giocatori come quelli dell’ Ascoli? Se è così è più semplice andare sulla luna, ma’…………..nemmeno il Barcellona è così complicato.
Efficentamento… vergognatevi, questa società non c’entra niente col calcio.
il problema è la squadra. giocatori troppo inesperti. Ad Aglietti contesto l’ atteggiamento: bisogna giocare con più cattiveria. poi gli anziani hanno troppi cerotti: giocano 1 partita si e 4 no: vedi cacia bianchi Giorgi. gatto ha delle enormi potenzialità ma anche limiti incredibili: il gol di oggi non si può sbagliare
Il problema è che anche se sei il Barcellona fai il campionato per salvarti
E che vuoi che la squadra vada a braccetto con la società vedi Cacia bisogna alzare l’asticella
Vuoi fare affidamento su Giorgi ma visto che non può essere sempre titolare devi prendere dei sostituti uguali
L’anno prossimo Giorgi Bianchi ( vecchia squadra Leeds) Cassata (se lo riesci a tenere) 2 centrocampisti della Championship 2Bundesliga Spagna Francia e non campionato polacco rumeno…etc In panchina Addae Carpani (per me via magari in prestito +giocatori della primavera buoni
Manca il coraggio di lanciare gradualmente giocatori della primavera.Jallow ad esempio sta giocando e Bene con il Trapani in B x fare esperienza, non in c, tanto valeva che lo teneva l’Ascoli, Gatto e Perez neanche li vede. Chi gestisce la Società è anche un po autolesionista.
Jallow del Trapani è del Chievo
Il nostro è un altro Sulymain jallow
Se si rinizia a credere nella primavera forse possono fare qualcosa in più visto che anche loro non stanno facendo un buon campionato Aglietti potrà avere qualche giocatore in più per la prima squadra