L’Arengo spiega il nuovo piano sosta che dovrà essere ratificato dal Consiglio Comunale, probabilmente entro Natale.

Tra i punti principali c’è la riduzione della tariffa oraria ad un euro nelle prime due ore di sosta, l’aumento del numero degli stalli per i residenti e la possibilità di riscatto dei parcheggi entro il 2024. I residenti potranno, con un costo di 75 euro annui, parcheggiare sugli stalli misti dalle 18 alle 9.

“Abbiamo proposto un programma elettorale importante e la pietra miliare è la risoluzione del tema sosta cercando di proporre l’abbassamento delle tariffe, aumentare i posti per i residenti e cercare di essere padroni della sosta in città. C’è stato un grande lavoro di squadra, con i tecnici che mi hanno supportato. Un lavoro fatto da un team che ha cercato di lavorare insieme per un documento molto complesso” spiega Fioravanti “Il consulente del Comune Carlo Cantalamessa ha fatto un grande lavoro per l’atteggiamento e perché ha donato il suo compenso ad un’iniziativa di solidarietà. Questo è un risultato della Giunta che ha lavorato per raggiungere questo accordo, come il Vicesindaco Silvestri e l’assessore Corradetti. La bozza di convenzione è  migliorata recependo tutte le idee e inserire un’agevolazione a chi lavora in centro. Abbiamo rimosso il pagamento per la sosta ai disabili: non deve pagare il giusto per il peccatore” dice Fioravanti.

“Abbiamo anche inserito il costo del riscatto dei parcheggi. Dal 2024 il Comune può, se vuole e se trova le risorse, può riscattarli. E’ un aspetto nuovo ma è un grande risultato. E’ una convenzione flessibile perché le esigenze di 20 anni fa non sono quelle di adesso” prosegue Fioravanti “Il nostro obiettivo era rendere flessibile questa convenzione perché il dinamismo commerciale è velocissimo. Nulla era prevedibile e con questo strumento possiamo rimodularla in base alle esigenze della città”.

“Abbiamo riscontrato disponibilità da parte della Saba per trovare un punto d’incontro” spiega “E’ una convenzione storica perché noi ci mettiamo impegno ma sicuramente verremo ricordati per questa convenzione che sarà flessibile potendo essere padroni a casa nostra. E’ stato un anno difficile perché trattare con una multinazionale non è facile ma è possibile grazie al lavoro di squadra che abbiamo svolto” dice il Sindaco “Riusciamo a tombare il debito pregresso con la Saba

“Questa città deve migliorare e spero che altri professionisti si possano unire per il bene di questa città” ha detto il consulente Carlo Cantalamessa.