L’appello di Confcommercio: “La viabilità da incubo sull’A14 danneggia l’economia provinciale”

“La situazione assurda, insostenibile che ogni giorno gli automobilisti vivono nel percorrere il tratto piceno dell’autostrada A14 grava fortemente sull’intera economia provinciale. Nell’imminente stagione turistica, la difficoltà negli spostamenti automobilistici lungo questa importante arteria rappresenta una pesante “spada di Damocle” sulla testa dei numerosi imprenditori del settore che cercano di riprendersi dopo la batosta del Covid-19, confidando specialmente su clienti italiani, che in genere si spostano con mezzi privati.

Lo chiede il presidente della Confcommercio Picena Fausto Calabresi, che rivolge un accorato appello a tutte le Autorità amministrative di governo del territorio ed ai rappresentanti politici, chiedendo di intervenire al più presto, nonostante sia passato più di un anno dall’inizio della crisi viaria.

Anche gli agenti e rappresentanti di commercio, i quali come gli autotrasportatori basano sulle 4 ruote l’attività lavorativa, fanno sentire la loro voce per il tramite del Presidente provinciale e Consigliere Nazionale FNAARC Tullio Luciani il quale ribadisce: “Abbiamo riposto fiducia nelle passate dichiarazioni di impegno da parte di amministratori vari, ma ad oggi nulla è cambiato!! E noi agenti di commercio continuiamo ad essere penalizzati. Arriveranno mai le soluzioni?”

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