Sisma 2016: Castelli:”Ringrazio il Governo per la fiducia, 2025 sarà l’anno dei cantieri”
L’allarme del sindaco di Acquasanta: “Ci servono mezzi pesanti, fate presto”
”Non so se le fortissime scosse di oggi hanno fatto altri danni: so che da stamani abbiamo una serie di black-out, anziani bloccati in casa dalla neve, che ha raggiunto un metro e mezzo di altezza, e intere frazioni isolate: Pian dell’Oro, Farno, Agore, Pozza, Pito, Venamartello. Ci servono mezzi pesanti per liberare le strade, subito”.
A lanciare l’appello è il sindaco di Acquasanta Terme, Sante Stangoni. Il comune è uno dei più vicini nelle Marche all’epicentro del sisma odierno, con la gran parte degli abitanti sfollati lungo la costa già dopo il terremoto del 24 agosto scorso. In montagna però sono rimasti gli allevatori: “Vivono nei container, riscaldati elettricamente, e dunque ora sono al gelo”.
I telefonini cellulari, ”quando funzionano, sono l’unico mezzo di comunicazione”. Stangoni chiede che gli aiuti arrivino al più presto: ”Non ci servono spalatori, ma spartineve”.
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