SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sala stampa gremita tra tifosi e giornalisti, tutti con tanta voglia di conoscere Eziolino Capuano, presentato dal ds Panfili con un ringraziamento speciale:

“Ringrazio il mister per aver rinunciato a tanto pur di essere qui – esordisce il ds rossoblù- e accorciare i tempi del suo debutto. Questa piazza per lui rappresenta qualcosa di importante e siamo contento di averlo qui con noi”.

Queste invece le prime parole di Capuano come nuovo allenatore della Samb:

“Chiedo scusa per lo slittamento della presentazione, ma non dipendeva da me. Ho deciso di rinunciare ad un contratto pluriennale, ma mi è stato detto che per allenare subito dovevo rinunciare anche alle mensilità di luglio, agosto, settembre, ottobre e metà novembre: visto che sono un uomo di grandi principi non ho esitato un attimo e ora sono qui. Mi sento fiero, orgoglioso e anche emozionato di essere qui, questa è la squadra più forte che ho allenato negli ultimi anni”.

Poi un saluto ai tifosi.

“Questa è una piazza storica, ogni volta che venivo a San Benedetto ricevevo insulti, ma questo mi dava un’adrenalina enorme: ho sempre sognato di diventare l’allenatore dei quei tifosi e di quella curva. Fedeli? 
Due poli uguali si attraggono e noi siamo due persone di sani principi. Mi ha chiamato mercoledì dopo la partita e sono bastate due parole: mi ha chiesto la cosa più bella, quella di allenare la Samb. Spero di ripagare la fiducia di tutti e soprattutto di farmi amare in questo ambiente fantastico”.

Chiusura con un pensiero a Luca Fanesi, il tifoso rossoblù ricoverato a Vicenza.

“So che c’è un ragazzo che lotta in un letto di ospedale per la Samb. Io non lo conosco ma voglio dirgli di non mollare, do la mia parola d’onore che domani giocheremo anche per lui. Lo aspettiamo in curva, lo dico col cuore a nome di tutta la squadra”.