La seconda edizione di “Rinascimento Marchigiano” in mostra ad Ascoli
La seconda edizione della mostra “Rinascimento Marchigiano – Opere d’Arte restaurate dai luoghi del sisma lungo i cammini della fede” a cura di Stefano Papetti e Pierluigi Moriconi, dopo l’inaugurazione, e l’esposizione a Roma presso il Complesso Monumentale di San Salvatore in Lauro, del Pio Sodalizio dei Piceni, si sposta ad Ascoli Piceno e sarà inaugurata venerdì 20 dicembre alle ore 11 nella Sala della Ragione a Palazzo dei Capitani rimanendo in esposizione fino al 23 marzo 2025.
La mostra, che ha ricevuto a Roma un grande successo di critica e di pubblico, è organizzata dal Pio Sodalizio dei Piceni ed Anci Marche, protagoniste di una partnership ormai consolidata nata per salvaguardare e promuovere il patrimonio storico-artistico conservato nei luoghi del sisma, le tradizioni e l’identità storica del territorio a seguito anche delle numerose richieste provenienti dai comuni e dalle Diocesi.
Da qui la volontà di finanziare per la seconda volta l’iniziativa “Rinascimento Marchigiano” che già nel 2019 era stata promossa dai due Enti e che ha raggiunto ormai un grande rilievo, sia a livello regionale che nazionale, testimoniato anche dalla presenza del Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, che ha scelto la presentazione di Roma per la sua prima uscita pubblica.
La mostra è la seconda di un ciclo che prevede, dopo Roma e Ascoli Piceno altre tappe sempre nelle Marche, ad Ancona e San Severino Marche. É realizzata in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti Paesaggio delle Province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata, e quella delle Province di Ancona e Pesaro e Urbino, il contributo del Commissario Straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016, della Regione Marche, i comuni di Ascoli Piceno, Ancona e San Severino Marche e l’organizzazione di Artifex.
Le opere selezionate vengono dai luoghi colpiti dalle scosse telluriche che hanno colpito le Marche che si collocano lungo i cammini percorsi dai pellegrini che fino al XIX secolo hanno intrapreso questa pratica espiatoria: non è dunque difficile immaginare che dinnanzi a queste immagini sacre si siano raccolte in preghiera non soltanto le comunità locali ma anche milioni di forestieri mossi dal desiderio di effettuare un percorso interiore salvifico.
Dopo il lavoro fatto a seguito del terremoto del 2016, che ha colpito il sud della Regione Marche, nel novembre 2022 sono state le province di Pesaro Urbino ed Ancona ad essere colpite dal sisma che ha causato ingenti danni anche al patrimonio artistico, monumentale e culturale appartenente ad Enti Pubblici e Privati ed in particolare a quelli Ecclesiastici.
Il lavoro di restauro è stato affidato a restauratori marchigiani.
All’inaugurazione interverranno Marco Fioravanti Sindaco di Ascoli e Presidente di Anci Marche, Guido Castelli Commissario Straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016 ed i curatori Stefano Papetti e Pierluigi Moriconi.
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