SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Una vera inversione di tendenza per il Capodanno in piazza. Pasqualino Piunti e soci avrebbero abbandonato l’aspirazione al grande artista per convergere su un personaggio locale, e il nome che gira sulle bocche di tutti i bene informati è quello di Gianni Schiuma. Di fronte a questa scelta tanti hanno storto il naso: cerchiamo conferma da Carmine Chiodi, presidente della commissione commercio e direttamente coinvolto nell’organizzazione delle iniziative natalizie.

“Non più nel budello di viale Buozzi, ma nella splendida location di piazza Giorgini, Gianni Schiuma si esibirà in una performance da dj, facendo ballare tutti con la disco anni 70/80/90: si danzerà dallo scoccare della mezzanotte fono alle due, due e mezza”. Tutto confermato quindi ma, per i delusi che si aspettavano qualcosa di più della scelta nostrana, l’amministrazione sta mettendo in campo numerose iniziative per inaugurare le festività natalizie durante l’ultimo fine settimana di novembre. Che bolle in pentola?

“Il 29, 30 novembre e il 1^ dicembre i commercianti del centro di San Benedetto in collaborazione con Sandro Simonetti della Event srl organizzeranno una serie di manifestazioni che partono con il black friday di venerdì 29. Nel quadrilatero centrale i commercianti pubblicizzeranno i loro prodotti supportati dalle iniziative di intrattenimento, che per la giornata di venerdì daranno spazio soprattutto ai più piccoli”, spiega Chiodi.

E continua: “In viale Secondo Moretti, via Montebello, piazza Matteotti, via XX settembre ci saranno gonfiabili, trucca bimbi, baby dance, giochi di strada e chi più ne ha, più ne metta. In via Risorgimento la passeggiata sarà allietata da un mercatino natalizio, altamente specializzato, che conferirà un tono festoso al centro città.

Se venerdì 29 è tutto per bimbi, in piazza Matteotti sabato 30 sarà allestito un palco dove si esibirà una Tribute Band dei Pooh mentre domenica 1 dicembre è prevista la grande inaugurazione dei festeggiamenti natalizi con il concerto in piazza Giorgini della camaleontica Jo squillo”. Ai delusi non resta che il detto: a caval donato non si guarda in bocca.