SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Un’ordinanza della Prefettura di Ascoli Piceno per sgomberare e mettere in sicurezza i capannoni del Carnevale a nord dello stadio Ballarin. Una doccia fredda per Alberto Malavolta, presidente dell’Associazione Amici del Carnevale Sambenedettese. Il presidente nei giorni scorsi ha avuto un colloquio nel settore lavori pubblici del Comune con il dirigente Farnush Davarpanah e l’architetto Annalisa Sinatra per parlare del suo progetto per riqualificare l’area e realizzarvi una nuova struttura per allestire e custodire i carri delle sfilate di Carnevale.
“A Malavolta – spiega l’assessore al turismo Pierluigi Tassotti – negli uffici del Municipio è stato detto che prima di parlare del progetto deve sgomberare e mettere in sicurezza i capannoni, perché sono pericolosi. La Prefettura di Ascoli ha emesso un’ordinanza a seguito della situazione di pericolo che si è venuta a creare domenica 11 febbraio, quando il vento ha fatto barcollare i lastroni in plexiglass degradati e una cancello era spalancato e non si riusciva a chiudere. Per la precisione i capannoni dovranno essere sgomberati da tutto quello che è pericoloso. Qualche giorno fa i tecnici del Comune hanno svolto un sopralluogo e redatto una relazione: mi sembra che ci sarà da rimuovere quasi tutti gli impianti del Carnevale”.
Ora si attende che il dirigente comunale firmi un’ordinanza per definire i tempi e i modi dello sgombero. Chi dovrà procedere all’operazione?
“Non credo tocchi agli Amici del Carnevale – spiega Malavolta – mettere in sicurezza il sito, perché non è di nostra proprietà. Comunque non è un problema, posso farlo in mezza giornata. L’importante è che l’amministrazione comunale dia l’opportunità di realizzare il mio progetto per una nuova struttura per il Carnevale, sempre a nord del Ballarin”.