SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I vertici dell’Area Vasta 5 smentiscono la notizia, circolata ieri, riguardo la chiusura del reparto di Medicina d’Urgenza dell’ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno.

Secondo quanto diffuso da alcune sigle sindacali, infatti, la Murg del Mazzoni sarebbe stata chiusa per l’assenza di personale, quasi del tutto contagiato. Tale ricostruzione viene confutata dal direttore di Area Vasta 5 Cesare Milani, il direttore sanitario facente funzione dottor Giancarlo Viviani e la direttrice del Dipartimento di Emergenza, dottoressa Tiziana Principi.

Secondo quanto spiegato, infatti, nel reparto di Medicina d’Urgenza di Ascoli Piceno, sito al piano 0, sono stati avviati dei lavori di ristrutturazione decisi da molto tempo e deliberati a metà novembre dal precedente direttore sanitario, dottoressa Diana Sansoni. Nel frattempo quindi si sta procedendo allo spostamento della Murg al terzo piano dell’ospedale, all’interno del day surgery. Questa Murg è stata dotata di 13 posti letto, pressione negativa, gas medicali, ossigeno, zona filtro e docce. Il day surgery, a sua volta, viene momentaneamente spostato al quarto piano.

Va da sé che, una volta terminato l’intervento al piano 0, la Murg vi verrà ripristinata, ma al contempo, al terzo piano, saranno stati approntati 13 posti letto ulteriori che torneranno utili per un’eventuale terza ondata di contagio. «Non sappiamo se arriverà, ma dobbiamo prepararci per una terza ondata di contagio – afferma il direttore sanitario, dottor Giancarlo Viviani – ed è per questo motivo che stiamo portando avanti dei lavori, decisi da molto tempo, che renderanno i due nosocomi della nostra Area Vasta maggiormente reattivi ad un’eventuale nuova crisi pandemica».