Beko ,Acquaroli a Comunanza per incontrare Sindaco, sindacati e lavoratori
La mancanza d’acqua continua. La Ciip chiude alcuni serbatoi durante la notte: ecco quali
La crisi idrica non molla il territorio. A causa del perdurare della riduzione delle portate in sorgente, di un’elevata e crescente domanda idrica da parte dell’utenza, dell’attuale andamento climatico stagionale, per garantire una equa distribuzione della risorsa idrica disponibile, la Ciip si vedrà costretta a sospendere l’erogazione idrica nelle ore
notturne dalle ore 22.00 alle ore 06.30. Quest’azione sarà adottata a partire dal 27 luglio salvo imprevisti che ne determineranno un’anticipazione e rappresenta la prima fase di altri possibili successivi interventi attivabili in relazione all’andamento delle portate sorgentizie, all’andamento climatico e alla domanda idrica da parte delle utenze.
I serbatoi interessati nel Piceno sono: Castorano – Parco della Rimembranza, che riguarda Centro Urbano e le frazioni di San Silvestro e Gaico, Villa Eusebi a Spinetoli, che interessa la frazione di Pagliare. Ad Offida saranno chiusi i serbatoi di San Barnaba e Cappuccini Nuovo che riguarderanno il centro e la frazione Cappuccini.
Ad Acquaviva la sospensione notturna riguarderà il centro e le contrade S. Vincenzo e Colle in su, mentre a Monteprandone è coinvolta la frazione di Centobuchi e a Monsampolo quella di Stella.
Infine a San Benedetto, sospensione notturna nella zona di Ponte Rotto e zona industriale di Acquaviva.
Data la precaria situazione dell’approvvigionamento, la Ciip chiede a tutte le Amministrazioni Comunali ed alle Prefetture di sensibilizzare l’utenza al contenimento dei consumi, chiedendo la pubblicazione di idonee Ordinanze Sindacale raccomandando a tutta la cittadinanza di utilizzare l’acqua con oculatezza e per le sole esigenze igienico – potabili, specificando che utilizzi non consentiti, quali innaffiare orti e giardini, cortili, lavare automezzi, pulire strade, marciapiedi, ecc. con l’acqua potabile, sono proibiti.
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