La Lega presenta un’interrogazione sui problemi della strada di Colle d’Arquata
ARQUATA – La Lega presenta un’interrogazione per chiedere l’avvio dei lavori della strada che conduce nella frazione di Colle, un tratto stradale interessato da diverse cadute massi che stanno creando molti problemi
«La frazione è, di fatto, isolata e prigioniera dell’incapacità’ e della burocrazia della politica» spiega il commissario provinciale della Lega Andrea Antonini, « Nessuno fa niente e ci sono ancora tante persone che si trovano in difficoltà. Siamo nel 2020 e nemmeno nei villaggi del Congo succedono queste cose» spiega Antonini, «Provincia e Regione hanno le loro responsabilità» prosegue Antonini,« Per raggiungere la Salaria e Ascoli, gli abitanti di Colle devono passare dal Lazio e settembre ricomincia la scuola: speriamo che qualcosa possa cambiare» dice Antonini
«Non serve fare campagna elettorale su questi temi» spiega il Vicesindaco di Arquata Michele Franchi, « Il progettista ha già ordinato i materiali per iniziare i lavori, che dovrebbero iniziare entro 7-10 giorni dopo il via libera dell’Anas. Vigileremo sul rispetto dei tempi di esecuzione perché vogliamo avere nuovamente tutti i servizi come il servizio postale Anche i pullman scolastici devono riprendere servizio» spiega Franchi, « In questi mesi abbiamo scritto a chiunque: Ministero, Anas e provincie per avere risposte. Collaboreremo con chiunque per ottenere i risultati, perché bisogna fare squadra» prosegue il Vicesindaco « Colle è una frazione importante, dove ci sono anche case che sono ancora agibili e utilizzabili e, dunque, si possono vivere durante l’estate».
Bastava solo che le istituzioni prestassero solo un po’ di attenzione i più ,per far sì che Colle(unica frazione ad aver subito meno danni dal terremoto)..si riprendesse dalla brutta esperienza nel più breve tempo possibile…invece proprio a Colle si tocca con mano tutti i difetti della burocrazia nella cosa pubblica,compreso l’oblio e la mancanza della voglia di fare! Se non fosse stato per la tenacia delle persone che hanno deciso di non abbandonare il paese…ora sarebbe definitivamente morto! Speriamo che chi ne ha la competenza Stato Regione,Provincia…aprano occhi ed orecchie ai problemi del luogo…!!