La guida “L’Italia del tartufo” sbarca nel Piceno

Una guida sul tartufo e i suoi territori, un viaggio nell’Italia che ha scelto il prezioso fungo tutelato dall’Unesco come suo ambasciatore. L’Italia del tartufo. Città, paesi e territori – La Guida 2023-2024, primo titolo dei Sentieri golosi a cura di Gianluca Carrabs per la collana “Le Tartarughine” targata Typimedia Editore, verrà presentata in collaborazione con il BIM Tronto giovedì 16 novembre alle ore 19 ad Ascoli Piceno presso le Osterie e Botteghe Francescane nel Chiostro maggiore di San Francesco. Il progetto editoriale è stato realizzato in collaborazione con ACI – Automobile Club d’Italia, partner del progetto, insieme all’Associazione Nazionale Città del Tartufo e BIM Tronto – Bacino Imbrifero Montano del Tronto e Regione Marche.

“La Regione Marche è protagonista di rilievo in questo progetto editoriale, – dichiara il curatore della guida Gianluca Carrabs- merito della sua grande vocazione per la produzione tartufigena e della grande tradizione di studi ricerca e coltivazione del re della tavola. La moderna tartuficoltura nasce proprio qui nelle Marche, sia perché nel 1932 vi è stata impiantata la prima tartufaia “coltivata”, ma soprattutto perché negli anni ‘50 e ‘60, sono state realizzate dal dottor Mannozzi – Torini, ispettore regionale del Corpo Forestale dello Stato, numerose tartufaie coltivate, soprattutto tartufo nero pregiato, di cui alcune tuttora in produzione, a dimostrazione di una indubbia vocazione del territorio marchigiano alla coltivazione, oltre che alla produzione spontanea per le favorevoli condizioni climatiche e pedologiche.”

Una guida che presenta l’economia, la cultura, la magia del tartufo e i suoi 138 campanili lungo il Belpaese, dal Piemonte alla Sicilia e alla Sardegna attraverso l’Appennino fino a vedere il mare. Per scoprire e riscoprire città e paesi, borghi e aree interne, paesaggi strepitosi e meraviglie nascoste lungo i sentieri del gusto. È in distribuzione nelle librerie e le edicole italiane, imperdibile per appassionati, gourmet, addetti ai lavori, turisti amanti del food travel e per tutti coloro che amano esplorare il territorio italiano.

 

All’incontro parteciperanno, insieme al curatore Gianluca Carrabs, esperto di economia delle risorse alimentari e dell’ambiente, Marco Fioravanti Sindaco di Ascoli Piceno, Andrea Maria Antonini Assessore Agricoltura Regione Marche, Guido Castelli Senatore e Commissario Straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016, Gino Sabatini Presidente Camera di Commercio delle Marche, Luigi Contisciani Presidente del BIM Tronto, Giuseppe Cristini Direttore dell’Accademia del Tartufo nel mondo.

Nel Piceno i comuni che fanno parte del sentiero goloso dei 138 campanili italiani presenti in guida sono Roccafluvione Comunanza, Palmiano, Force. Oltre al racconto dei comuni mappati, la guida L’Italia del tartufo propone contenuti di approfondimento che offrono al lettore un quadro completo di questo affascinante mondo: dal tema della sostenibilità ambientale al tartufo come attrattore e volano economico, alle caratteristiche enogastronomiche e agli aneddoti storici, fino alle curiosità tipiche del settore quali le varietà stagionali, i cani da cerca, le ricette e il calendario degli eventi che si svolgono in Italia lungo tutto l’anno. Una guida cartacea che è anche un prodotto crossmediale, grazie ai Qr-code presenti sul testo che rimandano a contenuti digitali esclusivi.

“Proprio per promuovere le eccellenze enogastronomiche e le tipicità del Piceno questo progetto si sviluppa in collaborazione con il BIM Tronto – dichiara il Presidente Luigi Contisciani – insieme al brand di destinazione turistica Mete Picene e Made in Piceno, un ventaglio di proposte che portano il turista alla scoperta del nostro territorio attraverso sentieri golosi. Utilizzando anche la parte crossmediale del progetto “L’Italia del tartufo” ideato da Typimedia, a partire dalla piattaforma tematica italiadeltartufo.it, si può vivere un’esperienza immersiva nel pianeta tartufo”.

 

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