La Guardia di Finanza scopre una maxi frode nel settore dei videogiochi
ASCOLI PICENO – Maxi frode scoperta dalle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Ascoli Piceno condotta dal dalla Compagnia San Benedetto del Tronto ed avviate sulla scorta degli elementi di intelligence acquisiti con la collaborazione dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Ancona.
L’attenzione era rivolta verso un esercizio commerciale di Grottammare, all’interno del quale gli apparecchi sono risultati al centro di un’altra consistente frode informatica, anch’essa finalizzata ad eludere la rete telematica di controllo e per la quale sono stati sottoposti a sequestro 11 apparecchi da intrattenimento, contestate sanzioni per complessivi 211.500 euro e deferite all’Autorità Giudiziaria 3 persone per “Frode informatica aggravata”, tra esercente e ditte proprietarie degli stessi apparecchi.
Gli apparecchi in questione sono risultati apparentemente del tutto regolari; tuttavia, il personale operante ha individuato al loro interno un congegno attivabile a distanza che, all’occorrenza, consentiva anche in questo caso l’interruzione dei dati di gioco per via telematica, finalizzata ad evadere il Prelievo Unico Erariale.
L’attività, che s’inquadra nell’ambito del dispositivo di controllo economico del territorio, con attenzioni investigative volte a reprimere gli illeciti sulla gestione degli apparati e congegni da divertimento e intrattenimento che alimentano l’evasione fiscale, ha determinato, altresì, il sequestro di 13.600 euro in contanti.
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