ASCOLI PICENO – La Ciip ha presentato il libro intitolato “Storie di Acque e Acquedotti nelle province di Fermo e Ascoli Piceno”, un volume storico che ripercorre tutte le tappe dell’acqua  e alle vicende per regolarne l’utilizzo nel corso dei decenni nel territorio. Una pubblicazione completa e ricca di informazioni su un elemento importante per il territorio.

Come ha ricordato il presidente del CdA Ciip Giacinto Alati “La nostra azienda si caratterizza anche per un fatto culturale che unisce due province. Abbiamo 250 dipendenti che lavorano bene per portare un prodotto che va nelle case di tutti. Uno degli aspetti più importanti è il fatto che gli utili della Ciip  sono utilizzati per il territorio. Viviamo in uno stato di stabilità per quanto riguarda la crisi idrica anche se il sisma ha fatto danni immensi, il prodotto migliore si ha unendo le comunità e non dividerle”. Anche il Prefetto Rita Stentella ha ricordato che “L’acqua è un bene prezioso che non va sprecato e quando si lavora con spirito positivo i risultati ci sono sempre” e il Sindaco Guido Castelli ha aggiunto che “La Ciip dimostra che il sistema pubblico può funzionare in una logica condivisa e questo è il caso in cui le partecipate funzionano”