Entro gennaio l’avvio clinico della nuova risonanza magnetica dell’ospedale di San Benedetto
Urbinati: “Italia Viva nel Piceno sta andando benissimo”
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Italia Viva entra nel vivo, con la costituzione del gruppo regionale presieduto da Fabio Urbinati. Ma quali sono i valori e gli obiettivi a livello regionale e locale? È Fabio Urbinati a rispondere.
Valori di riferimento. “Siamo decisamente per una vera parità di genere, siamo il partito del nuovo millennio, che non si colloca ne a destra né a sinistra ma fuori dagli schemi tradizionali. Infatti oggi la società cambia velocemente e occorre un approccio diverso ai problemi delle imprese, delle infrastrutture, dei servizi sociali, degli enti locali, dell’ambiente. E maggiore aderenza ai valori fondanti dell’Unione Europea, come il valore dell’antifascismo, tra essi, così come previsto dalla nostra Costituzione. Sull’immigrazione la nostra posizione è quella di far diventare il problema europeo, una questione dove la salvaguardia della vita umana viene prima di tutto. Insomma una politica di ridistribuzione in Europa, esattamente dove Salvini ha fallito.
Obiettivi locali. “I nostri obiettivi sono molto ambiziosi. Soprattutto nelle marche i numeri sono molto incoraggianti, ci sono tantissime adesioni tra amministratori e sindaci. Noi ci stiamo organizzando per essere presenti alle prossime elezioni regionali, ci coordineremo nelle prossime settimane, dobbiamo ancora organizzarci, ma l’organizzazione per noi è marginale … prima vengono i contenuti e la politica, a cui deve adattarsi l’organizzazione che è a servizio della politica, perché il partito è nato e dovrà rimenare molto aperto. Entro fine novembre cominceremo a mettere in piedi le strutture a cominciare da quelle provinciali, sul territorio tantissimi tra giovani e amministratori si stanno tesserando. Un altro importante impegno sul territorio: presto inizieremo la campagna di ascolto nel comune di San Benedetto per le prossime comunali. Infatti ci proponiamo alle prossime amministrative di essere molto presenti: occorre infatti una svolta importante per il rilancio, negli ultimi anni la città sta cadendo nell’irrilevanza.
I prossimi eventi in programma. Il 22 novembre Luciano Nobili sarà nel Piceno, tra Arquata, Ascoli e Massignano, con una cena di partecipazione aperta a tutti. Il 23 novembre ci sarà un incontro a Urbino con Maria Elena Boschi, Federico Talè e Lucia Annibali.
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