GROTTAMMARE – Coronavirus. La sezione di Italia Viva di Grottammare chiede alla Regione Marche di anticipare il versamento del contributo annuale per il canone delle famiglie in stato di necessità.

La crisi. Italia Viva di Grottammare torna sulla crisi della comunità marchigiana. «E’ sotto gli occhi di tutti il disastroso danno pecuniario per la perdurante situazione sanitaria ed economica – dicono i coordinatori Luigi Travaglini e Cristina Baldoni – al momento non è prevedibile stabilire se e quando vi saranno segni di ripresa».

Gli affitti. «La politica non può permettersi di rimanere silente rispetto ad argomenti di rilevanza oggettiva e prioritaria. Il primo dei quali è sicuramente quello concernente le difficoltà economiche che tante famiglie, di diversi ceti sociali – in particolare quelle dei lavoratori sospesi o in cassa integrazione a causa del virus – sono costrette a vivere. La mancata disponibilità economica non consente a tante famiglie marchigiane di provvedere a tutti gli obblighi necessari per una vita dignitosa. Compreso il pagamento del canone di affitto».

La proposta. «La Regione Marche annualmente eroga contributi per il canone alle famiglie in stato di necessità. Noi sottoscritti chiediamo al capogruppo Fabio Urbinati e al gruppo regionale di Italia Viva di farsi parte attiva a livello politico per far sì che il governo anticipi ed integri il contributo per l’anno 2020.

Auspichiamo inoltre che la Regione Marche e i comuni si facciano parte attiva per reperire ulteriori risorse dal momento che il covid 19 ha trasformato l’emergenza abitativa in un problema di proporzioni mai affrontate sinora».