SAN BENEDETTO DEL TRONTO – L’accordo triennale tra Confindustria Piccola Industria e Intesa Sanpaolo Progettare il futuro, dedicato alla competitività e alla trasformazione delle imprese per cogliere le opportunità offerte dalla quarta rivoluzione industriale, è stato presentato a San Benedetto del Tronto.
La partnership mette a disposizione un plafond nazionale di 90 miliardi di euro: di questi, 15 miliardi sono destinati alle imprese del territorio di Ascoli Piceno e Fermo. Alla presentazione, nella sede della Gem Elettronica, realtà leader nell’elettronica navale, hanno partecipato fra gli altri Diego Mingarelli, vice presidente di Piccola Industria di Confindustria, Simone Mariani, presidente di Confindustria Centro Adriatico e Tito Nocentini, direttore regionale di Intesa Sanpaolo.
“Per le nostre imprese, in particolare le più piccole, Indusria 4.0 è un’occasione unica per aumentare in modo determinante la competitività, sfruttando appieno la capacità sartoriale, la flessibilità produttiva, il gusto, la creatività e l’eccellenza che da sempre caratterizzano il Made in Italy – ha detto Mingarelli. Le Marche sono tra le regioni più manifatturiere del Paese, ma il 90% delle imprese sotto i 50 dipendenti è ancora a bassa digitalizzazione”. Anche se in un quadro economico migliorato rispetto al passato, non c’è ancora un’adeguata ripresa degli investimenti produttivi – ha aggiunto Tito Nocentini. L’accordo che presentiamo – ha concluso – vuole aiutare le aziende italiane a migliorare la loro capitalizzazione e a cogliere le grandi opportunità che la digitalizzazione e i nuovi scenari offerti dalla quarta rivoluzione industriale offrono”.