Strade del sisma, ulteriori 146 milioni per 178 interventi. Ecco dove nel Piceno
Incidente zona industriale, convalidato l’arresto dell’imprenditore ascolano
ASCOLI PICENO – Il giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Ascoli Piceno ha convalidato l’arresto di Andrea Capponi, l’imprenditore ascolano di 47 anni che sabato sera, guidando ubriaco una Mercedes Glc 250 lungo l’asse attrezzato della zona industriale, si è scontrato con una Mercedes Classe A, a bordo della quale c’erano Anna Benedetti e Giovanna Angelini, entrambe morte sul colpo.
L’uomo resta agli arresti domiciliari presso l’ospedale Mazzoni, dove è ricoverato per la frattura del bacino e di alcune costole. Secondo l’alcoltest al quale era stato sottoposto subito dopo il sinistro, l’uomo aveva un tasso alcolemico di 2,52 g/l, quattro volte oltre il limite previsto dalla legge. Capponi è indagato per omicidio stradale plurimo aggravato. I funerali delle due amiche verranno celebrati domani alle 15:30 nel Duomo di Sant’Emidio. Su incarico del pm Mara Flaiani, la Polizia Stradale sta recuperando le immagini delle telecamere di sorveglianza piazzate nella zona industriale, teatro dell’incidente. Accertamenti sono condotti anche sul telefono cellulare dell’investitore, per verificare se al momento dell’impatto fosse al telefono con qualcuno. Verranno anche sentiti testimoni per ricostruire i movimenti dell’indagato nelle ore precedenti l’incidente. Secondo le nuove norme del codice stradale introdotte nel 2016 relative all’omicidio stradale, l’uomo rischia da 12 a 18 anni di carcere.