Beko ,Acquaroli a Comunanza per incontrare Sindaco, sindacati e lavoratori
Inaugurato il nuovo stabilimento produttivo di Metalcoat
Inaugurato ieri il nuovo stabilimento produttivo di Metalcoat,azienda specializzata nella produzione e commercializzazione di coils preverniciati in alluminio e acciai nella zona industriale di Ascoli
L’inaugurazione rappresenta una tappa fondamentale nella storia di Metalcoat, che sbarca nel territorio marchigiano e si pone – insieme al proprio gruppo, che comprende anche Alusteel Coating, Alpine Anodizing e Aleu – come terzo player produttivo nel mercato europeo del coil coating, con l’obiettivo dichiarato di aumentare le quote di esportazione all’estero.
La gamma di coil preverniciati realizzati dallo stabilimento ascolano, infatti, può arrivare a una larghezza di 1.500 mm, con spessori da 0,25 a 3 mm. Caratteristiche, queste, che ne consentono l’impiego in numerosi settori: dall’architettura al design, dall’automotive al navale, dall’aerospaziale all’elettrodomestica.
I colori utilizzati sono realizzati con materiali eco-compatibili, garantendo così un prodotto duraturo e rispettoso dell’ambiente.
Lo stabilimento si estende su una superficie di 110.000 m2 (di cui 60.000 m2 coperti), con due linee produttive di elettrozincatura e verniciatura. Quest’ultima possiede una capacità produttiva di 42.000 t/anno per i laminati in alluminio e di 110.000 t/anno per quelli in acciaio zincato al carbonio e in acciaio inossidabile.
“Sono felice di affermare che la nostra nuova casa di Ascoli Piceno si è dimostrata fin da subito davvero accogliente: la collaborazione con le istituzioni locali, che ringrazio sentitamente, è stata sempre molto proficua”, ha dichiarato Matteo Trombetta Cappellani. “Per questo, in soli 50 giorni dall’acquisizione dello stabilimento, è stato possibile attivare tutte le autorizzazioni necessarie per rientrare in produzione, nel completo rispetto di tutte le normative vigenti.”
“Grazie a un piano d’investimenti di 10/12 milioni di euro nei prossimi tre anni, con il conseguente ampliamento delle linee produttive e le relative nuove assunzioni che andranno ad affiancare i dipendenti già oggi impiegatinello stabilimento”, ha proseguito l’imprenditore bergamasco, “competeremo – noi interamente italiani – con le multinazionali del nostro settore”.
“Oltre a ovvie ragioni industriali”, ha concluso Trombetta Cappellani, “le nostre aziende sono mosse anche da logiche di sostenibilità sociale e valorizzazione del territorio, allo scopo di ridare il giusto valore a realtà produttive ricche di storia e competenze preziose, rappresentative di quel ‘saper fare’ italiano che è sinonimo di qualità.”
“Sono davvero felice per l’apertura del nuovo stabilimento: l’arrivo ad Ascoli di imprenditori provenienti da fuori i confini regionali conferma l’attrattività economica del nostro territorio. Ringrazio il Presidente e AmministratoreDelegato di Metalcoat, Matteo Trombetta Cappellani, per aver creduto nella città di Ascoli e aver deciso di investire nel nostro capoluogo: il nuovo polo produttivo favorirà lo sviluppo economico locale, creando al tempo stesso nuovi posti di lavoro. La nostra Amministrazione Comunale ha sempre mostrato spirito di apertura e collaborazione verso aziende e imprese private: insieme, in un clima di reciproco e sinergico sostegno, lavoreremo a stretto contatto anche con Metalcoat per continuare a far crescere la nostra comunità e l’interoterritorio” ha dichiarato il Sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti.
“È importante che un’azienda rilevante nel panorama nazionale venga a realizzare un investimento significativo nelle Marche, ad Ascoli Piceno, rilanciando un settore strategico per il Sistema Italia come l’alluminio e l’acciaio”, ha dichiarato il Presidente di Confindustria Marche, Roberto Cardinali.
Al termine della cerimonia si è poi tenuta la consueta accensione delle luminarie di Natale in centro città, inoccasione della quale è stata inaugurata la casa di Babbo Natale in piazza Arringo e si è esibito pubblicamente un coro natalizio, doni di Metalcoat alla cittadinanza, a sugellare la vicinanza dell’azienda al territorio in cui adesso opera.
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