In arrivo contributi per maestri e scuole di sci colpiti dalla crisi a causa del Covid
Sostenere i maestri di sci di tutte le discipline e le scuole di sci operanti nelle Marche, nelle spese di gestione, a seguito delle difficoltà economiche generate dall’emergenza sanitaria COVID-19. A tale scopo la Regione Marche erogherà contributi a fondo perduto una tantum, da trasferimenti statali dei Ministeri del Turismo, dell’Economia e delle Finanze, per un valore complessivo di 267.576,08 euro.
“Il settore degli sport di montagna – dichiara l’assessore regionale allo Sport, Giorgia Latini – è stato uno dei più colpiti dalla grave crisi economica derivante dall’emergenza sanitaria legata alla diffusione del virus COVID-19, che ha di fatto vanificato, nella stagione sciistica 2020-2021, con la chiusura al pubblico dei comprensori sciistici, il regolare svolgimento della stagione invernale e, conseguentemente, ha bloccato la possibilità di lavoro per i maestri di sci e le scuole di sci in cui questi erano occupati, creando danni economici significativi per migliaia di famiglie ed imprese”.
“L’augurio è che l’arrivo di queste risorse – continua l’assessore Latini – rappresenti un valido aiuto per tutta la categoria, specialmente in questo periodo in cui ci si appresta alla riapertura della nuova stagione sciistica 2021-2022”.
A beneficiare dei contributi saranno i maestri di sci di tutte le discipline iscritti all’Albo del Collegio regionale delle Marche alla data del 9 marzo 2020 e che risultino ancora iscritti alla data del 14 febbraio 2021 e le scuole di sci operanti nelle Marche ed autorizzate con delibera di G.R. prima del 9 marzo 2020 e che risultino ancora operanti alla data del 14 febbraio 2021.
Sarà sottoscritta una convenzione tra la Regione Marche e il Collegio regionale dei Maestri di Sci delle Marche, al fine di stabilire le modalità per l’assegnazione, la ripartizione e l’erogazione dei contributi.
I contributi saranno riconosciuti ed erogati nel rispetto del divieto di cumulo con le indennità a favore dei lavoratori stagionali del turismo, degli stabilimenti termali, dello spettacolo e dello sport.
Cinque, in particolare, le linee di intervento:
1. Maestri di sci – misura base € 500,00 a ristoro delle spese di iscrizione al Collegio della Regione Marche e di assicurazione sostenute nelle due stagioni compromesse a causa della pandemia dovuta al COVID-19.
2. Maestri di sci – libero professionista € 4.500,00 a parziale ristoro delle spese sostenute per: iscrizione al Collegio della Regione Marche, assicurazione, spese fisse per posizione fiscale e contributiva aperta durante i due anni in cui non è stato possibile esercitare.
3. Maestri di sci – libero professionista con perdita di fatturato superiore al 30% € 4.500,00 + 30% sulla media del fatturato degli ultimi tre anni a parziale ristoro delle spese sostenute per: iscrizione al Collegio della Regione Marche, assicurazione, spese fisse per posizione fiscale e contributiva e mancato fatturato.
4. Scuole di Sci € 4.500,00 per ciascun maestro regolarmente iscritto e socio della stessa, a parziale ristoro delle spese sostenute per iscrizione, assicurazione, spese fisse per posizione fiscale e contributiva aperta durante i due anni in cui non si è potuto operare.
5. Scuole di Sci con perdita di fatturato superiore al 30% € 4.500,00 per ciascun maestro regolarmente iscritto e socio della stessa alla data del 9 marzo 2020 + 30% sulla media del fatturato degli ultimi tre anni, a parziale ristoro delle spese sostenute per iscrizione, assicurazione, spese fisse per posizione fiscale e contributiva e mancato fatturato.
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