Il Teatro Concordia pronto ad ospitare ‘La Traviata’ di Giuseppe Verdi
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Sabato 2 dicembre il Teatro Concordia di San Benedetto del Tronto ospiterà ‘La Traviata’ di Giuseppe Verdi, che inaugura il cartellone natalizio cittadino ed è per l’Istituto ‘Vivaldi’ il primo evento da Istituzione Comunale.
L’opera è stata ridotta e adattata per canto, Quartetto d’Archi, Pianoforte e Voce Narrante. Violetta Valery è interpretata da Patrizia Perozzi, Alfredo germont da Carlo Assogna e Giorgio Germont da Franco Alessandrini. Il Quartetto del ‘Vivaldi’ è composto da Piergiorgio Troilo e Paolo Incicco al Violino, Emiliano Finucci alla Viola, Daniela Tremaroli al Violoncello, accompagnati da Massimiliano Caporale al Pianoforte. Narrazione, regia e costumi sono di Paolo Santarelli.
I biglietti sono in vendita al costo di 10 euro, 5 euro per gli under 18, all’istituto Vivaldi e al Caffé Florian.
L’Assessore con delega alla Cultura Annalisa Ruggieri fa gli onori di casa durante la Conferenza Stampa: «È il primo evento che facciamo da quando l’Istituto Vivaldi è diventato istituzione comunale, e a maggior ragione inauguriamo questo nuovo percorso. L’Amministrazione Comunale ringrazia il CDA nel presidente Francesco Romano, i Consiglieri Claudia De Angelis e Paola Olivieri, il Direttore Artistico Daniela Tremaroli. Dalla sinergia con quella che possiamo definire una importantissima costola dell’ente comunale qual è l’istituto Vivaldi nascono queste belle e importanti iniziative. Il Comune e l’Ente comunale non rinunciano all’apporto prezioso della musica, in questo caso classica, che torna a teatro dopo le splendide opere fatte in estate sotto il Torrione. La Traviata inaugura il cartellone natalizio che verrà presentato tra pochi giorni. Esprimo una grande soddisfazione, perché solo con questa sinergia riusciamo ad offrire alla cittadinanza eventi di spessore, con la cultura al centro del cartellone natalizio, della stagione invernale, a cui non rinunciamo nonostante le difficoltà a volte a livello economico. L’impegno e la perseveranza fanno sì che San Benedetto abbia un cartellone prezioso anche quest’anno, la lirica e la musica classica la impreziosiscono ancora di più, e ringrazio coloro che hanno collaborato affinché questo evento divenisse realtà».
Francesco Romano, presidente del CDA Vivaldi, è molto attento ai giovani: «Ci tengo a sottolineare la collaborazione tra il Comune e l’Istituto Vivaldi, e l’importanza e l’attenzione verso i giovani. La soddisfazione è già quella di aver quasi riempito il teatro, con 200 biglietti su 250 disponibili già venduti. I prezzi sono popolari ed è stato riservato agli under 18 anche lo sconto, per attirarli verso la musica, ma anche verso passioni che possono tirarli fuori da situazioni brutte. Un ringraziamento va al Florian che si è offerto di vendere i biglietti gratuitamente, grazie a Michele e Massimo».
Daniela Tremaroli, Direttore Artistico, spiega nello specifico l’opera messa in scena: «La Traviata di Verdi fa parte della trilogia verdiana insieme a il trovatore e rigoletto. Attraverso una ricerca storica abbiamo scoperto che la prima della Traviata è stata fatta nel 1853 al teatro La Fenice di Venezia, e che il tenore che ha scelto personalmente Verdi era marchigiano, di Fermo, il maestro Lodovico Graziani. Dobbiamo essere orgogliosi del fatto che con questa amministrazione riportiamo l’opera al Concordia dove abbiamo documentazione che nel 1843 c’è già stata la prima opera della Norma di Bellini. Prima era un teatro classico con gli ordini di palco, poi con l’avvento della guerra venne un po’ devastato e la ricostruzione è stata fatta in chiave moderna. Vorrei citare anche un melodramma che il maestro Francesco Cellini scrisse a tre voci su un marinaio sambenedettese che fu rapito dai barbari, e che alla fine riuscì a tornare.
La Traviata andrà in scena in una versione ridotta di 90 minuti, ci saranno tutte le arie essenziali, ma non avendo al Concordia la buca abbiamo dovuto optare per questa versione. Nulla sarà tolto alla bellezza, perché gli interpreti e l’orchestra sono composti da professionisti. Il quartetto nasce dal Vivaldi, e sono tutti professori che vi insegnano, fanno produzione musicale. Ci sarà una voce recitante, che spiega la trama, cosa che abbiamo già fatto questa estate ed è stato molto gradito dagli spettatori».
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Il Sindaco Pasqualino Piunti conclude: «Voglio fare un plauso a questa ulteriore iniziativa organizzata dal ‘Vivaldi’ che è diventato istituzione. La nostra Amministrazione Comunale tiene molto alla cultura, e lo spettatore in questo caso può interagire direttamente con la realtà locale».
di LARA FACCHINI