Beko ,Acquaroli a Comunanza per incontrare Sindaco, sindacati e lavoratori
Il sottosegretario Battistoni in visita al Caap Piceno
Il Sottosegretario Francesco Battistoni ha visitato il Centro Agroalimentare del Piceno, accompagnato dal Direttore Generale alla Pesca, Riccardo Rigillo e dal Capitano di Fregata Mauro Colarossi, Capo Ufficio del Reparto Pesca Marittima del Corpo delle Capitanerie di Porto.
L’incontro è iniziato con la visita ad alcune delle 80 aziende che lavorano all’interno del Centro Agroalimentare, durante la quale al Senatore Battistoni sono state mostrate alcune specifiche lavorazioni del pesce ed è stato sottolineato lo sforzo, da parte degli imprenditori, di valorizzare quando possibile il prodotto locale.
All’incontro erano presenti, tra i numerosi partecipanti, anche l’Onorevole Rachele Silvestri, l’Assessore Regionale Guido Castelli, il Sindaco di San Benedetto del Tronto Pasqualino Piunti e l’Assessore al Bilancio del Comune, Gianluigi Pepa, il Presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini, il vicepresidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus, Massimo Capriotti e numerosi rappresentanti delle aziende che lavorano all’interno del Centro Agroalimentare.
Il Presidente del Caap Piceno Roberto Giacomini e l’Amministratore Delegato, Francesca Perotti, nel loro intervento hanno ringraziato tutti gli operatori ed i dipendenti del Centro per gli sforzi profusi durante le fasi più acute della pandemia ed hanno sottolineato come il Caap Piceno, abbia numerosi progetti in cantiere ed abbia ripreso il cammino verso la valorizzazione del distretto agroalimentare, lo dimostra tra l’altro l’adesione alla rete “Intermercato” che permetterà all’Agroalimentare di partecipare, già nel prossimo futuro, ad alcuni eventi fieristici. Positivo è “il desiderio da parte del Comune di San Benedetto del Tronto e della Regione Marche di fare rete”.
“Visitare realtà strategiche come l’Agroalimentare di San Benedetto del Tronto – ha dichiarato il Sottosegretario Francesco Battistoni – serve a capire quali problematiche e quali necessità ci siano, ma evidenzia anche il fatto che c’è un’Italia che funziona. Per strutture come questa ci sono opportunità derivanti dal PNRR ma anche progetti di filiera, perché come sapete negli ultimi due decreti ci sono risorse per la pesca che intendiamo investire appunto nei progetti di filiera ma anche nell’ammodernamento della flotta. Il governo Draghi è nato per uscire dalla pandemia e puntare sulla ripresa economica, ripartendo proprio da strutture come questa”.
“Ringrazio il Sottosegretario Battistoni ed il Direttore Generale Rigillo – ha aggiunto il Sindaco di San Benedetto del Tronto, Pasqualino Piunti – perché questa visita evidenzia un’attenzione che per la città è vitale. Agroalimentare e pesca, infatti, rappresentano per noi un fattore di crescita. Vedere insieme a questo tavolo, oltre ad un CdA che sta svolgendo un lavoro egregio, il Governo, il Ministero, la Regione e la Camera di Commercio regionale, vuol dire che si crea una sinergia positiva, la stessa che noi in Comune cerchiamo di creare, insieme all’assessore al Bilancio Pepa. Un’unione d’intenti che va dalla crescita alla solidarietà sociale, non dimentichiamo che qui ha sede anche il magazzino del Banco Alimentare”.
“Il Centro Agroalimentare, grazie all’azione della nuova governace – afferma l’Assessore Regionale Guido Castelli – è una piattaforma che, in un momento così denso di opportunità, può rappresentare un intermediario utile per far sì che le risorse che stanno arrivando siano utilizzate in maniera capillare. Siamo grati al Governo per la sua presenza, perché un così ampio consenso nei confronti della strategicità di questa struttura ci aiuta a raggiungere l’obiettivo che già avevamo, di ridarle lustro, brillantezza ed efficacia: Governo, Regione e Comune di San Benedetto del Tronto, insieme, sono tutti interlocutori per il rilancio del Centro”.
“Il Centro Agroalimentare non è un modello desueto – conclude il Presidente della Camera di Commercio delle Marche, Gino Sabatini – l’azienda speciale creata per l’Agroalimentare è un chiaro segnale che crediamo in questo distretto. Questo Centro può avere un nuovo Rinascimento”.
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