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Il sindaco Piunti e FI si asterranno sulla sfiducia a Gabrielli
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Parola d’ordine: astensione. Il sindaco Pasqualino Piunti si asterrà sulla mozione di sfiducia al presidente del Consiglio, Bruno Gabrielli. Non si esclude che entri in cabina e sulla scheda scriva proprio “astenuto”. Se n’è parlato durante l’incontro con i forzisti.
“Sono il sindaco di tutti, non di una parte della maggioranza, per cui continuerò ad essere super partes”. Si asterrà? “Ho tenuto una posizione che manterrò fino alla fine”, puntualizza il sindaco Piunti a San Benedetto News. L’atensione sembra la linea di Forza Italia, una linea sulla quale si è ricompattato il gruppo consiliare azzurro, ovvero Bruno Gabrielli, Valerio Pignotti, Stefano Muzi e il sindaco, anch’egli berlusconiano.
Il consesso civico più atteso dell’amministrazione di centrodestra inizierà alle ore 10 di sabato 29 aprile.
Questione mozione di sfiducia al Presidente Gabrielli : chi voto’ la sua fiducia politica, oggi lo sfiducia o si astiene, chi non la voto’ oggi vota la sua sfiducia. Questa e’ un’ulteriore dimostrazione della distanza che esiste tra il Palazzo e la realta’ dei problemi delle persone.
Mi domando : qualora il nuovo Presidente del C.C. che verra’ eletto, non ” rispetti le regole ” aspetto a cui l’UDC oggi tiene molto, verra’ proposta un’altra mozione di sfiducia da questo partito?
Inoltre, come mai l’UDC, tanto attento al rispetto delle regole ,oggi, non presento’ alcuna mozione di sfiducia nei confronti dell’allora Presidente del C.C. Calvaresi M. ,nominato nella funzione e carica come rappresentante della minoranza, allorquando decise di passare con la maggioranza?
Coerenza e rispetto delle regole a fase alterne ?
Risultato politico : senza i voti delle minoranze la mozione non avrebbe i numeri sufficienti , vista l’astenzione di Forza Italia e del Sindaco! Il dato Politico e’ che chi della minoranza votera’ la sfiducia andra’ in soccorso della maggioranza non autosufficiente.