ASCOLI – I ragazzi delle superiori sono rientrati in aula. Alcune scuole hanno scelto il 50% della classe, altri la stessa percentuale però rapportata all’intero istituto secondo le indicazioni regionali.

« Noi siamo aperti da sempre e le regole d’ingresso le avevamo già e c’erano già tutte le disposizioni previste» sottolinea la dirigente dell’Agrario-Alberghiero “Ulpiani” Rosanna Moretti, « Non abbiamo avuto alcun problema e non si è sentito nemmeno il vociferare della ricreazione, perché i ragazzi fanno una pausa al termine di ogni ora, facendo ricreazione in classe con i prodotti portati da casa o recuperati al distributore automatico» evidenzia « Anche sui trasporti nessuna criticità. Abbiamo dei ragazzi dalla zona montana, ma quelle tratte sono meno frequentate».

«Le lezioni si sono svolte regolarmente. Questa modalità del 50% per noi è del tutto nuova da affrontare, ma le prime osservazioni ci hanno confermato che tutto si è svolto regolarmente» dice il dirigente del “Mazzocchi-Umberto I” Nazario D’Amato « Anche nel plesso dell’Umberto I tutto è partito regolarmente. L’unico aspetto che stiamo monitorando è il funzionamento dei computer e della rete, strumenti che abbiamo innovato nelle ultime settimane e speriamo che possano funzionare al meglio» ha chiosato.

«Aspettiamo l’inizio della campagna anche nelle scuole e  anche come cittadino auspico che possa iniziare presto ma su questo mi affido agli organi competenti» conclude.

« Ho spiegato nuovamente agli studenti tutte le regole da rispettare. Gli studenti erano contenti di rivedersi dopo tempo. Il rientro a scuola impone a tutti delle preoccupazioni in questa fase iniziale, ma lo spirito era ottimale» ci dice il dirigente del “Fermi-Sacconi-Ceci” Ado Evangelisti «Penso che la vaccinazione del personale scolastico sia importante, ma non credo accadrà nel breve termine. Spero che possa essere l’inizio della normalità».

« Abbiamo impiegato personale a terra per regolare la salita e la discesa dai pullman. Io stesso ho constatato la presenza della Polizia Locale che ha disciplinato e controllato i punti con maggiore afflusso.Nel caso dovessero servire, abbiamo sempre dei mezzi pronti a partire nel giro di mezz’ora» ha spiegato il presidente della Start Enrico Diomedi .