ASCOLI – Si è aperto ieri il nuovo anno scolastico, tra nuove regole, protocolli da rispettare e speranze nei confronti di un futuro che si spera possa migliorare.  Se si esclude qualche assembramento all’esterno delle scuole, il resto sembra essere andato per il verso giusto.

“I bambini rispettano le regole, ma avere meno libertà di movimento potrebbe essere faticoso per loro” dice la dirigente dell’Isc “Don Giussani” Cinzia Pettinelli  “La preoccupazione per la situazione c’è ma non dobbiamo trasmetterla ai nostri bambini. Per il resto è andato tutto bene” aggiunge.

“Sicuramente ci sono alcune cose da migliorare e sto predisponendo un breve documento per gli insegnanti” spiega il dirigente dell’IIS “Fermi-Sacconi-Ceci” Ado Evangelisti, ” Sento voglia di ricominciare anche se con gli ovvi timori legati alla situazione ma con grande collaborazione e ottimismo. Bisognerà soltanto abituarsi alle nuove regole”.

La dirigente dell’Alberghiero-Agrario “Ulpiani” Rosanna Moretti aggiunge che “Alcune  seconde classi sono in didattica a distanza per consentirci di scaglionare l’ingressi valutando come intervenire per migliorare le cose. Abbiamo anche riaperto il convitto: domenica prossima arriveranno anche i ragazzi dell’Ascoli Calcio, mentre sono già rientrati gli altri ragazzi” spiega “Abbiamo anche installato delle colonnine per la rilevazione della temperatura”

“Il primo giorno è poco indicativo ma nelle prossime giornate vogliamo vedere come l’entrata a regime rivelerà la nuova organizzazione” aggiunge la dirigente dell’Isc “Solestà-Cantalamessa” Silvia Giorgi, ” Avviamo avuto solo qualche assenza, che può essere motivata da mille ragioni diverse: aspettiamo le motivazioni da parte dei loro genitori. Bisognerà ancora valutare alcuni aspetto come l’assunzione di nuovo personale e la questione dei certificati” evidenzia la dirigente.

“In ogni aula c’è il gel disinfettante e lo spray, mentre per quello che riguarda i lavori, sono terminati da poco. Sono stati sistemati spazi comuni come la palestra e anche al Mazzocchi tutto è stato completato” evidenzia il Vicepreside del “Mazzocchi-Umberto I” Alessandro Marinelli “Un pò di preoccupazione c’è ma anche fiducia sul fatto che tutto possa andare meglio”.