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Il Pd presenta la nuova segreteria provinciale: “In campo per vincere le regionali”
Il Partito Democratico provinciale presenta la propria squadra. Oltre al segretario Matteo Terrani, Paolo D’Erasmo è il nuovo vicesegretario, Sara Calisti è responsabile organizzazione, Francesco Ameli responsabile enti locali, Stefano Stracci coordinatore della segreteria, Luigi Merli coordinatore dipartimenti tematici, Augusto Curti, responsabile della ricostruzione, Emanuela Di Cintio portavoce dei circoli, Rossana Cicconi, responsabile Donne democratiche, Alberto Antognozzi, responsabile coesione territoriale e Paola Del Gobbo responsabile formazione politica.
Come invitati permanenti ci sono Claudio Benigni, tesoriere provinciale, Angelo Procaccini, segretario comunale del partito ascolano, Piergiorgio Giorgi, Commissario del partito di San Benedetto e Daniele Di Fortunato, segretario provinciale Giovani democratici.
«Saranno liste competitive nel segno della territorialità e nel rispetto della parità di genere. A luglio avremo le quattro persone candidate» spiega il segretario Matteo Terrani, « Abbiamo le energie migliori, donne e uomini validissimi dove ognuno, con il proprio vissuto, ha messo in campo il proprio valore». Il segretario conferma le alleanze con Italia Viva e Azione.
« Faremo la Festa dell’Unità a San Benedetto e dopo le regionali riprenderemo la scuola politica» dice Sara Calisti, mentre per Augusto Curti bisogna « Continuare a vivere il problema della ricostruzione: servono proposte per dare un futuro al nostro territorio e coinvolgere attivamente il commissario Legnini, sul quale riponiamo fiducia». Paolo D’Erasmo punta sui giovani «Il futuro del nostro territorio e del nostro partito».
Per Luigi Merli« Regionali e comunali a San Benedetto sono tappe importanti. Siamo l’unica forza che può dare un impulso alla ripartenza». Emanuela Di Cintio ricorda « Lorenzo De Laurentis, segretario del circolo di Monsampolo, una persona che ci mancherà molto.
« Il Pd è l’alternativa al malgoverno di Piunti e il collante di una nuova maggioranza» dice Pier Giorgio Giorgi ,mentre per Stefano Stracci «A livello locale serve unità per offrire alternativa alla destra».
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