ANCONA – Non vi sarà – stando alla nota pubblicata dai pentastellati – nessuna coalizione giallorossa per le prossime regionali.  Riportiamo di seguito la comunicazione apparsa oggi sul sito del Movimento:

“Il capo politico del M5S, Luigi Di Maio, e Danilo Toninelli, responsabile delle campagne elettorali del MoVimento hanno incontrato questa mattina i due referenti per le elezioni regionali nelle Marche, Gianni Maggi e Martina Parisse, per definire la collocazione del MoVimento 5 Stelle. È stato rilevato che non ci sono le condizioni politiche per pensare a un patto civico che comprenda anche i partiti. Il MoVimento 5 Stelle, dunque, si presenterà alle prossime elezioni regionali nelle Marche da solo o con eventuali liste civiche”.

Arriva quindi un rifiuto ad un’intesa che rischia di rispostare gli equilibri sul toto-candidature nell’alveo del Centro-Sinistra.

Non è tardata la reazione dell’attuale Governatore.

Per Luca Ceriscioli, che aveva dato disponibilità a farsi da parte in caso di accordo Pd-M5S, si apre “un orizzonte di chiarezza”. Lo strumento per individuare “senza trucci e senza inganni” il candidato “è quello delle primarie e io sono interessatissimo, disponibile a a partecipare, convinto che il governo di questi 5 anni della Regione Marche abbia ancora tanto da dare”.
Vedremo anche per posizione prenderà anche Longhi, recentemente resosi disponibile ad una candidatura per il polo progressista, rispetto ai recenti sviluppi. Aspetterà una chiamata dei M5S o seguirà l’iter elettivo del Pd?