ASCOLI –  Il gruppo “Genitori presenti” invia una lettera rivolta al primo cittadino Marco Fioravanti per illustrare le prospettive dell’edilizia scolastica come volano di rilancio della città.

“Sappiamo bene che questa crisi coinvolge l’intera comunità. Tra questi, un ruolo particolarmente rilevante riguarda l’edilizia scolastica e la conseguente organizzazione degli spazi a disposizione delle scuole cittadine. Da tempo infatti si attendono indicazioni in merito ai lavori da eseguire per la messa in sicurezza degli edifici colpiti dal sisma e per l’individuazione di spazi alternativi destinati ad ospitare le attività didattiche durante i lavori. Un’attesa, questa, che è resa ancor più urgente da tutte le limitazioni alla didattica tradizionale imposte dal coronavirus” spiegano.

“Se esiste un modo per trasformare in una opportunità questa doppia crisi dell’edilizia scolastica ascolana questo dipende dalla capacità di intervenire tempestivamente su esigenze  già note e che riguardano la sicurezza degli edifici scolastici oltre che la necessità di spazi diversi da quelli a cui siamo abituati. L’esperienza della didattica a distanza ci ha insegnato che il futuro della scuola non può prescindere da spazi fisici dedicati” dicono i “Genitori presenti”

“Dall’altra parte, la condizione dell’edilizia scolastica comunale emersa dal sisma e la conseguente necessità di metter mano a una situazione che si è rivelata inadeguata agli standard di sicurezza vigenti, ci fanno vedere chiara l’occasione di stimolare un’iniziativa che possa fare della nostra città un luogo di innovazione per gli edifici scolastici al tempo del COVID-19. Ci rivolgiamo all’amministrazione comunale per porre pubblicamente delle domande, certi che le risposte costituiranno un passo determinante per fare chiarezza sulla situazione” proseguono.

“Anche alla luce di quanto emerso nel corso del Consiglio Comunale del 15 maggio in tema di modalità e tempi della ristrutturazione dell’edilizia scolastica cittadina chiediamo: “Qual è la visione generale dell’amministrazione comunale di Ascoli  in merito all’edilizia scolastica e allo svolgimento del prossimo anno scolastico? .Quali iniziative ci sono o si pensa di attuare per realizzare questa visione? Con quali tempi?” aggiungono.

” Qual è lo stato attuale delle iniziative necessarie per dotare la città di un’edilizia scolastica adeguata e fruibile? •  Ci sono aree ed edifici da utilizzare in sostituzione delle strutture che sono oggetto di lavori di adeguamento? Quale servizio dell’amministrazione  si sta occupando di queste attività? Chi sarà il responsabile delle procedure e delle suddette attività? Di quali lavori necessitano gli edifici e le aree individuate per essere a disposizione per il mese di settembre? Crediamo che una città che voglia essere pronta al prossimo anno scolastico debba essere in grado di agire in anticipo e in maniera trasparente, farsi carico delle proprie responsabilità e vedere se stessa come una comunità capace di costruire attivamente il proprio futuro” concludono.