ASCOLI -Il consiglio comunale ha approvato all’unanimità la proposta di riconoscere la cittadinanza onoraria a Liliana Segre, testimone della tragedia della Shoah.

La decisione è seguita alla discussione di una mozione presentata dalle forze di minoranza, in cui prendendo le mosse dal caso della cena svoltasi ad Acquasanta, in cui si celebrava la marcia su Roma. Ribaditi i principi che sono alla base della nostra Costituzione e i valori che ne sono a fondamento, uno su tutti l’antifascismo, mozione bocciata dalla maggioranza.

“La cittadinanza onoraria alla SenatriceSegre” – affermano i consiglieri democratici  – “deve riaffermare quei valori di democrazia, antifascismo e rispetto dei diritti violati anche in questi giorni”

“I preoccupanti segnali che si manifestano nel nostro paese e in Europa richiedono la massima attenzione e” – continuano i consiglieri democratici –  per non sottovalutare ogni benché minimo accenno di rinascita di ideologie e movimenti che si richiamino al nazifascismo.”

“Anche l’episodio avvenuto in parlamento, in occasione del voto per la commissione che sarà presieduta dalla stessa Segre, quando di fronte all’acclamazione avvenuta al termine della votazione una parte dell’aula rimaneva  silente, desta  preoccupazione” – concludono i Dem –  “E’ motivo di allarme sull’abbassamento della sensibilità democratica del nostro paese.”