Il Comune e la lotta al degrado. Fioravanti: “Punire chi abbandona rifiuti e scrive sui muri”
ASCOLI – L’ Amministrazione Comunale punta anche sulla lotta al degrado per il rilancio della città delle Cento Torri cercando di intensificare le azioni contro la maleducazione e l’inciviltà di chi non rispetta l’immenso patrimonio culturale ed artistico di Ascoli.
“Stiamo cercando di mettere insieme tutte le associazioni e per coinvolgere la cittadinanza ad un controllo di atti e di azioni che vanno a deturpare il patrimonio pubblico” dice il sindaco Marco Fioravanti. “Vogliamo intervenire contro le discariche abbandonate, perché togliendo il degrado si comunica una maggiore percezione del fatto che non bisogna più buttare sacchetti e scrivere sui muri» dice il primo cittadino, “Con le telecamere che stiamo installando nel centro storico e non solo, ci sarà un controllo che punirà chi commette atti di vandalismo. Anche per le scritte sui muri, ci sarà un intervento di pulizia immediata cercano di risalire agli autori, sanzionando i colpevoli”. “Pensiamo sia importante cercare di far partecipare i ragazzi a questo processo di responsabilizzazione che significa che più teniamo intatto il nostro patrimonio e più avremo una prospettiva positiva per la nostra città” prosegue il primo cittadino.
“L’impressione è che stiamo ad assistendo a dei miglioramenti. Tempo fa partorimmo l’iniziativa “25 sfumature di degrado urbano, dove parlammo di tante storie che non volevamo mai vedere in città» dice Nazzareno Galanti del Coordinamento antidegrado per Ascoli “Anche se Ascoli non fa parte del patrimonio Unesco, bisogna comportarsi come se lo fosse, disse l’ex sindaco Castelli: una frase che condividiamo molto” aggiunge Galanti, “Sollecitiamo nuovamente l’Amministrazione Comunale ad intervenire nella lotta al degrado. Abbiamo visto che il sindaco Fioravanti ci ha dato delle risposte positive e siamo ottimisti” conclude Galanti.
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