Il coach di Jannik Sinner, Simone Vagnozzi, ha ricevuto la benemerenza da parte del comune di Castorano, luogo di nascita del coach dell’astro nascente del tennis mondiale, fresco vincitore della Coppa Davis.

« Fa piacere tornare a casa. Mi hanno fatto una bella festa. Si parte da un punto e si spera di arrivare a quello successivo e speriamo di non fermarci- dice Vagnozzi- Penso che il fatto di aver vinto la Davis sia stato enorme, così come battere due volte Djokovic. Le vacanze le facciamo separate, lui è a casa sua e io qui, ricarichiamo le batterie. Faremo una bella preparazione e poi andremo in Australia. Sono andato via da qui a 16 anni per inseguire un sogno, ma adesso sono tornato ho tanti amici qui e non andrò via da qui perché si vive bene. Jannik è stato qui un paio di giorni lo scorso anno,  ha provato gli arrosticini che gli sono piaciuti molto- dice Vagnozzi- Il sogno è quello di vincere Slam e Olimpiadi, sicuramente l’obiettivo è stabilizzarsi tra i primi 3-4 del mondo. Il Piceno ha avuto tanti ragazzi giovani che hanno giocato bene come Quinzi, Travaglia e io stesso, sicuramente verrà fuori qualcuno e spero che ce ne sarà un altro. Non mi è piaciuto quando hanno insinuato l’assenza di Sinner a Bologna, ma lui  è completamente diverso da come è stato apostrofato e risponde sul campo. Deve migliorare sotto l’aspetto tattico e fisico, il suo obiettivo è diventare il migliore, ma non bisogna avere fretta».

Il Sindaco di Castorano Graziano Fanesi aggiunge che « E’ stata una vittoria importante anche per il nostro comune. Simone è un ragazzo come noi che si è fatto strada come tennista e allenatore, la cosa ci fa molto piacere. Lo sport è importante tramandarlo. Speriamo che Simone possa portare qui Sinner, ma questa vittoria invoglierà molti a giocare a tennis».