Frida Kahlo, la pittrice messicana divisa tra una vita tormentata dal dolore fisico e la sua inconfondibile arte fatta di colori brillanti, autoritratti ed animali, sarà al cinema per 3 giorni, 25-26-27 novembre.

Il docufilm metterà in luce le due facce di Frida e tra lettere, diari, documenti e confessioni private ripercorrerà la vita dell’artista in 6 capitoli attraverso il cuore del Messico e le sue magnifiche opere. Opere nelle quali ha saputo legare dolore e forza, tormento e amore, sentimenti che hanno segnato profondamente la vita della pittrice fin da bambina con la malattia dovuta alla spina bifida e il terribile incidente a 18 anni in seguito al quale, costretta a letto per un lunghissimo periodo, inizia ad appassionarsi alla pittura. Opere che Frida sottoporrà al critico Diego Rivera che poi sposerà andando incontro ad altre sofferenze, questa volta amorose.

Il docufilm racconta una vita dura ed amara che però ha contribuito a forgiare la Frida Kahlo che oggi tutto il mondo conosce, una donna combattiva, forte ed ostinata tanto da diventare un’icona pop contemporanea capace di influenzare altri artisti, mode ed ideali.