ASCOLI-Il Caffè Meletti omaggia uno degli straordinari set che lo hanno visto grande protagonista nel corso dei decenni. Reduce dal doppio risultato ottenuto a Milano, nella autorevole vetrina del “Best Location Award 2019” lo storico locale stile liberty di Ascoli si accinge a dare il via ad una stagione di eventi dedicati al suo patrimonio. Sessanta anni dopo l’uscita nei cinema italiani del film “I Delfini” girato ad Ascoli da Francesco Maselli , il Meletti intende celebrare quella data e quella pellicola, i cui ambienti parlavano della città. Valter Di Felice, amministratore unico dello storico marchio, ha presentato ieri mattina quel che accadrà in città nella giornata del prossimo 13 dicembre, affiancato nell’organizzazione  da Valeria Nicu e Valentina Carradori. Nell’occasione, verrà riproposta alle ore 17 e 30 la visione digitalizzata della pellicola presso la sala grande del Cinema Teatro Piceno, resa possibile dall’operato di Don Giampiero Cinelli. Un appuntamento ad ingresso gratuito che prevede in apertura i saluti del regista de “I Delfini”, affiancato dal cineasta ascolano Giuseppe Piccioni e del critico cinematografico Enrico Magrelli. Subito dopo, dalle ore 20, la location del Meletti diventerà lo scenario di una esclusiva cena, durante la quale gli ospiti rievocheranno quel set irripetibile, impreziosito dalla fotografia di Gianni di Venanzo, dal soggetto di Alberto Moravia e da un cast infinito di stelle.

Attori come Besty Blair, Tomas Milian, Anna Maria Ferrero, Sergio Fantoni, Gerard Blain, Claudio Gora, Antonella Lualdi, Enzo Garinei e Claudia Cardinale.  Questi ultimi saranno al centro di un contributo filmato in cui ricorderanno l’esperienza cinematografica vissuta ad Ascoli.  Durante la cena, a Francesco “Citto” Maselli verrà consegnato il premio “Caffè Meletti Prestige”, il primo dei riconoscimenti che verranno assegnati a personaggi che hanno contribuito a dare autorevolezza alla bellezza della città. “I Delfini”narra la storia di annoiati ricchi giovani rampolli di provincia, al comando di una città che cambia come l’epoca che rappresentano, in un momento storico contrassegnato da una nobiltà che decade e da un proletariato a cui viene concessa solo l’illusione di essere preso in considerazione in società. Il giorno dopo, l’anniversario dei 60 anni della pellicola proseguirà in mattinata con una proiezione riservata alle scuole , sempre prevista al cinema Piceno e con una visita guidata a cura dell’associazione “Marche V Regio”, presso i luoghi più belli e rappresentativi del film. La pellicola “I Delfini” è stata restaurata nel 1998 dalla Cristaldi Film, in collaborazione con la “ Cineteca Nazionale”, grazie al contributo dell’associazione “Philip Morris Progetto Cinema”, della Regione Marche e del Comune di Ascoli, nell’ambito della campagna “Adotta un film – 100 film da salvare”. Nell’imminente visione ascolana, grazie anche all’intervento istituzionale di “Marche Film Commission” – Fondazione Marche Cultura e il sostegno finanziario della Caffè Meletti, il lavoro arriverà in sarà in veste restaurata.