SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ancora qualche ritocco alla manovra finanziaria prima dell’approvazione in giunta (foto). Il passaggio della delibera in Consiglio comunale è invece previsto per sabato 10 febbraio. Il sindaco Pasqualino Piunti intende presentare il documento economico nella seduta dell’esecutivo martedì 16 gennaio o giovedì 18. “Poi dovranno passare 20 giorni, durante i quali il bilancio verrà esaminato dai revisori dei conti, trascorsi i quali lo porteremo nel consesso civico”, chiosa il primo cittadino.
Nel bilancio 2018 sono iscritti l’aumento della tassa rifiuti (Tari) e l’adeguamento Istat delle tariffe dei servizi a domanda individuale. Dovranno essere venduti alcuni plessi per la riqualificazione di altri 600 metri oppure mille di lungomare nord e per realizzare il sottopasso ciclopedonale di via del Mare a Porto d’Ascoli. Nel piano delle opere pubbliche (che è parte del bilancio) troviamo l’ex plesso della Curzi di via Golgi in vendita a un milione di euro e l’ex liceo di via Leopardi sempre a un milione (va precisato che l’ex liceo è già nell’elenco dei beni alienabili e ci sono state due aste deserte. La seconda asta è stata battuta a 960mila). Sarà dismessa anche la casa nel parco di via Saffi.  “Sono stati stralciati dal piano delle alienazioni – spiega il vice sindaco Andrea Assenti – il manufatto dell’ex scuola di via Petrarca, in cui verrà trasferita la Croce verde, e quello dell’ex scuola Santa Lucia di via dei Lauri, che sarà destinato a scopi sociali“.
I lavori dei primi 500 metri di litorale riprendereanno sullo spartitraffico e sul lato ovest lunedì 15 gennaio e termineranno per Pasqua. Ci sarà anche da rifare da capo i primi 400 metri della ciclabile est. Poi stop. Il restyling verso sud ripartirà nel 2019. Nel documento economico c’è anche una casella con 100mila euro per riqualificare le balaustre da largo Trieste allo chalet Stella Marina. Non solo restyling del lungomare nord ma anche nuovo sottopasso ciclopedonale di via del Mare: il lungomare costerà un milione e 300mila euro, mentre il pontino ciclopedonale un milione e 100mila euro. Queste opere sono iscritte nell’anno 2019. Resta inteso che gli interventi sono condizionati alle alienazioni dell’ex Curzi, dell’ex liceo e della casa di via Saffi: se gli edifici non saranno venduti l’amministrazione dovrà attingere da altre voci. Sempre nel 2019 è previsto un milione e 440mila euro per ristrutturare la palazzina A della scuola Miscia di via Ferri.
Nel 2018 si prevede lo stanziamento di 160mila euro per la seconda tranche delle telecamere della videosorveglianza, 600mila euro per la manutenzione straordinaria delle strade, 480mila euro per le opere di urbanizzazione di via La Malfa nel quartiere Agraria, 400mila euro per la sistemazione della scuola Caselli di via Gino Moretti, 100mila euro per il plesso Sacconi.