Il bilancio dei primi 6 mesi della giunta Fioravanti. Nel 2020 priorità a scuole e rilancio del territorio

ASCOLI – Primo bilancio di fine anno dell’Amministrazione Fioravanti. Il primo cittadino ha parlato di quello che è stato fatto fino a questo punto e le tante cose in ballo per il 2020.

“C’è il parcheggio di San Pietro in Castello, abbiamo inaugurato la nuova zona pedonale a Monticelli e istituito il Garante per l’infanzia” dice il sindaco, “Sul sociale abbiamo istituito il reddito di civiltà, il protocollo del Pas, i contributi per i dispositivi anti abbandono, la consegna della nuova ala della Luciani. Grande visibilità durante la presentazione dei calendari di Serie B ma anche i concerti de la Rua, di Dario Faini , Aperistreet e la Milanesiana” dice Fioravanti, “Buon successo anche per le luminarie e con il capodanno con lo Zoo di 105. Abbiamo inaugurato la nuova farmacia comunale al Battente e iniziato la lotta al degrado contro le discariche abusive, per aumentare il senso di civiltà” dice Fioravanti “Stiamo lavorando sulla riduzione dei rifiuti e arrivare a premiare chi ne produce di meno” spiega il sindaco. “Anche sui parcheggi cerchiamo di ridurre le tariffe”.

In programma c’è la riqualificazione della zona di Porta Maggiore, la partenza della costruzione del ponte di Monticelli, “Progetto strategico da tanti anni” dice Fioravanti. ” Abbiamo anche sbloccato il progetto del centro direzionale di Porta Maggiore”. Ci saranno nuove case popolari al Pennile di sotto e un contratto di quartiere con 27 nuovi appartamenti a Monticelli. Partiranno i lavori a piazza s Agostino, e in Via Trieste con una modifica importante della viabilità. Si lavorerà anche sulle frazioni

“L’iniziativa Compra in Ascoli ha avuto successo e vogliamo che sia strutturale nel tempo. Sul progetto Smart city l’installazione della fibra ottica lavorerà anche in ottica del telelavoro arrivando anche nelle frazioni, abbiamo già cablato 6mila abitazioni” dice Fioravanti.

Sul degrado ” Valorizzeremo la Fortezza pia, Sant’ Angelo Magno e l’Annunziata, mentre sulla video sorveglianza, ci saranno nuove telecamere a piazza Ventidio Basso, giardini pubblici, Teatro Romano, Piazza Immacolata e Monticelli e altre trenta nei mesi successivi” dice il primo cittadino.

Sulla ricostruzione “Il grande tema è che oltre a mettere 31 milioni sulla ricostruzione, serve velocizzare le normative e le procedure e snellire la burocrazia. Il ministro Fioramonti ha dato le dimissioni proprio perché le scuole non sono state considerate dal governo” spiega Fioravanti “Abbiamo sollecitato il ministero per avere la sede della Sovrintendenza Marche Sud. Partiremo anche per il progetto per il nuovo Squarcia, una struttura che deve vivere tutto l’anno”

“Partiranno i lavori per la sede universitaria di Lungo Castellano dell’Università e abbiamo creato la delibera per il polo universitario ascolano. La città può avere rilancio se ha una visione comune insieme alla cittadinanza” dice Fioravanti. ” Partirà un bando per il branding aziendale legato al brand del territorio e stiamo ragionando altri progetti per attrarre investimenti privati”.

“Ci sarà un nuovo piano del turismo a lunga scadenza e di marketing turistico, agevolazioni fiscali per chi apre in centro e nuove misure per incentivare chi viene a vivere ad Ascoli. Un parco avventura a San Marco, per attrarre giovani e un parco fluviale del Tronto e Castellano, il completamento del campo di Monticelli e il nuovo velodromo a campolungo”.

Sull’area Carbon “Il 2020 può essere l’anno cruciale per la bonifica con il nuovo commissario Vadalà. Chiediamo che venga rispettato l’accordo sugli ex dipendenti carbon” mentre sullo stadio Del Duca “Dobbiamo sederci con l’Ascoli ma c’è la volontà comune di partire con un nuovo progetto”

E sulle imminenti regionali “Acquaroli oltre ad essere mio amico, è amico della città. Io chiedo che l’ospedale resti qui perché il territorio ha bisogno del Mazzoni anche per essere attrattivi per la mobilità del vicino Abruzzo. La formula vincente è avere un progetto aperto che dialoghi con il sociale e con chi è in difficoltà. Vogliamo dare un governo che sappia recepire le nostre problematiche. Anche le difficoltà della A14 si ripercuotono sul nostro territorio”.

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