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Il 10 novembre l’Usb in piazza contro le politiche del governo
ASCOLI PICENO – L’Usb organizza una manifestazione di protesta contro le politiche governative e locali che si terrà il 10 novembre ad Ascoli Piceno. Nello stesso giorno il sindacato di base ha proclamato lo sciopero generale in tutta Italia.
“Occorre far sentire la propria voce per cambiare la situazione drammatica in cui sta sprofondando il territorio ascolano – dice il segretario regionale Usb, Andrea Quaglietti – che vive ancora una crisi economica e occupazionale senza precedenti, e che soprattutto non si è affatto arrestata come vogliono far credere. E’ necessario manifestare in migliaia in piazza per dire basta anche a politiche di assistenza con ammortizzatori sociali che vanno avanti da 10 anni a questa parte, ma che non hanno modificato il quadro generale e le condizioni sempre più difficili di persone e famiglie. Bisogna che il Governo e la Regione Marche mettano in campo politiche alternative che riportino lavoro vero nel comprensorio, favorendo investimenti e progetti delle imprese. Basta con le elemosine della mobilità o della cig che vengono rinnovate ogni volta per brevi periodi , come l’ultima volta per i disoccupati delle area di crisi Picena, e con paletti e limiti sempre piu stringenti ! “.
Secondo Quaglietti, la “fase degli ammortizzatori sociali, che dura da molto tempo , doveva ormai essere superata. Ma invece si continua in tale direzione, come se questo bastasse a far ripartire i redditi e l’economia. Nell’Ascolano, da 10 anni ad oggi non si è creato un solo nuovo posto di lavoro. Per questo – aggiunge il segretario Usb – è urgente stimolare e sostenere nuove iniziative imprenditoriali che portino investimenti e occupazione vera, e non aspettare che la crisi passi da sola e tutti rimangano senza lavoro e reddito, nelle fabbriche, nei servizi e nel commercio. Vogliamo che dar voce e forza a tutti quelli che sono in grande difficoltà per effetto della crisi, e per questo chiediamo che quella giornata di protesta e sciopero diventi una data fondamentale sul cammino del rilancio della nostra provincia.