Il 10 agosto Paolo Belli ad Ascoli. Castelli: “Pronti ad accogliere proposte commercianti centro storico”
ASCOLI PICENO – Il Comune di Ascoli Piceno ha contrattualizzato per la notte del 10 agosto l’artista Paolo Belli per la notte bianca 2017. Il cantante e conduttore televisivo intratterrà il pubblico il piazza del Popolo con la sua Big Band. “Riteniamo che il format della notte bianca, per come è stata concepita nella nostra città negli ultimi anni, sia divenuta insostenibile sotto il profilo del rapporto costi/benefici – ha commentato il sindaco Guido Castelli-. Nonostante ciò abbiamo voluto comunque garantire alla notte di San Lorenzo un carattere di specialità tale da consentire, in quella specifica serata e secondo la consuetudine, la possibilità di fare shopping nel centro storico”. In quest’ottica l’amministrazione comunale, accertata nella giornata di ieri la necessaria copertura finanziaria, ha sciolto la riserva con l’agenzia dell’artista emiliano. “Evento che ovviamente sarà gratuito e aperto ad ogni pubblico – aggiunge il primo cittadino -. Da parte nostra c’e’ disponibilità ad accogliere proposte che provengano da commercianti desiderosi di collaborare con il Comune per allestire iniziative collaterali al concerto di Paolo Belli e per rendere più ricca e vitale la serata del 10 agosto”.
L’assessore allo sviluppo Alessandro Filiaggi ha convenuto di riservare ulteriori risorse specifiche per sostenere simili iniziative di partenariato e di chiedere all’associazione Wap se intende confermare la già manifestata disponibilità a collaborare con il Comune. “Negli ultimi mesi abbiamo costruito un bel rapporto con questa sodalizio di commercianti che, con grande maturità, ha sempre affermato di voler costruire e non semplicemente polemizzare – prosegue Castelli-. Stimolati da questo approccio, abbiamo dimostrato fattivamente che, quando la volontà è costruttiva, è possibile e utile fare strada insieme. Se al contrario Wap, in questi ultimi tempi, avesse deciso (legittimamente s’intende) di cambiare orientamento e di interpretare un ruolo più orientato alla polemica – aggiunge ancora il primo cittadino – che alla cooperazione con il Comune ne prenderemo atto. Con rammarico ma anche con la serenità di chi ha sempre mantenuto le porte spalancate agli uomini e alle donne di buona volontà che lavorano per il commercio del centro storico”, chiosa Castelli.