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“I post allarmanti sui social hanno fatto più danni del maltempo al turismo”
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Al turismo fanno più danni i commenti allarmanti sul maltempo postati sui social network, che il maltempo in sé. Se n’è convinto Gaetano De Panicis, presidente dell’Associazione Albergatori Riviera delle Palme, dopo avere assistito alla disdetta di molte prenotazioni.
“Il forte temporale e la grandine – lamenta De Panicis – hanno fatto sicuramente meno danni delle notizie delle tivù e dei post sui social network, che drammaticamente gridavano la fine del mondo a San Benedetto Del Tronto. Molti turisti che avevano prenotato hanno disdetto.
Certamente il temporale è stato un po’ anomalo, la grandine qui è un evento che si verifica raramente ed anche il vento forte e la pioggia intensa hanno fatto temere il peggio per 20 minuti ma poi dopo un ora, almeno qui nella nostra zona, tutto è tornato quasi alla normalità”.
Il presidente dell’Associazione Albergatori riavvolge la memoria. Si tuffa nel 1975, quando i temporali estivi causavano allagamenti sulle strade e ai pontini.
“Non voglio assolutamente criticare chi – ancora De Panicis – filmando la grandinata in modo anche un po’ patetico drammatizzava il tutto salutando gli amici di Facebook nel mondo perché forse non avrebbe visto l’alba del giorno dopo”.
Per il presidente degli Albergatori la vera notizia sarebbe stata: “Dopo il forte temporale i ponti a San Benedetto Del Tronto sono ancora perfettamente asciutti”.