ASCOLI PICENO – Tutte le piste al vaglio degli inquirenti, con quella accidentale tra le più caldeggiate. Questa è la posizione finora espressa della Squadra Mobile della Questura di Ascoli Piceno.

Domenica scorsa veniva rinvenuto un cadavere di una giovane ragazza nei pressi della Sentina, all’altezza della foce del Tronto. Parliamo di un corpo rinvenuto in costume, dato che porterà poi gli inquirenti a considerare la pista di un bagno notturno. Non riscontrati sul corpo della giovane, sempre stando alle dichiarazioni della Squadra Mobile, segni particolari che possano far pensare ad una colluttazione. Il cadavere della giovane è poi stato ritenuto che appartenesse alla diciassette di origini ceche Marketa Adamcova. Decisivo sembrerebbe essere stato il riconoscimento fatto dalla madre di lei, operazione permessa tramite la presa visione degli orecchini della donna. L’autopsia rivelerà che la probabile causa di morte è l’annegamento.

Nella giornata di ieri, alcuni pescatori notarono il corpo di un uomo nei pressi del porto di Giulianova. Quasi immediatamente si è ipotizzato che fosse quello di Tomas Cerveny, fidanzato quarentenne di Marketa. Seppur in evidente stato di decomposizione, con l’acqua che ha contribuito a bonificare il cadavere, si è riusciti affermare che si trattasse di un uomo senza capelli.

Gli inquirenti parlano di una storia d’amore solida e bellissima, con un sentimento molto forte che legava la coppia. I due turisti provenienti dalla Repubblica Ceca alloggiavano in un appartamento a Martrinsicuro, abitazione che ha visto il sopralluogo della polizia nell’ambito dell indagini della Procura di Ascoli Piceno, in capo al magistrato Umberto Monti. Vi è grande attesa per il risultato autoptico, in corso in questo momento dall’Autorità di Teramo, della seconda persona ritrovata. Il referto del medico legale potrà svelare alcuni dettagli rimasti ancora nascosti, come un malore in mare ed un conseguente tentativo di salvataggio, tentativo finito in maniera tragica.