HP Composites firma il 26% delle vetture sul circuito di Road Atlanta

hp composites automobilismo

ASCOLI PICENO – La Petit Le Mans nel tempo è diventata una delle prove più importanti ed interessanti dell’endurance americano e del campionato American Le Mans Series, gara valevole per il campionato IMSA (International Motorsport Association) sportprototipi.

L’8 ottobre alle ore 17.00 (ora italiana) la bandiera verde ha dato il via alla 20° edizione della competizione automobilistica che, a differenza della 24 H di Le Mans, prevede una durata di 10 ore che equivalgono a circa 1000 miglia (394 giri di circuito).

HP Composites, leader nella produzione di manufatti in fibra di carbonio, non poteva mancare nella tappa americana del campionato.  Le componenti strutturali e di carrozzeria del 26% delle vetture schierate sul circuito di Road Atlanta (Gerogia) per le categorie DPI, LM P2, GTLM e GTD sono state prodotte dall’azienda marchigiana.

La vittoria è andata alla Tequila Patron ESM Ligier/Nissan Dpi #2 di Extreme Speed Motorsport pilotata da Brendon Hartley, Scott Sharp e Ryan Dalziel, portando quindi anche HP sul podio in quanto produttrice del telaio e della carrozzeria.

Da tempo il mercato europeo vede protagonista l’azienda ascolana nelle più importanti competizioni del mondo racing e, a quanto pare, l’avanzata sta proseguendo con la conquista del mercato statunitense.

Diversi infatti risultano essere i progetti in cantiere riservati al mercato d’oltreoceano e rivolti ai campionati di Formula 4 e Formula 3 Regional. Per le vetture che prenderanno parte a queste competizioni la HP Composites produrrà telai e carrozzeria oltre che occuparsi della progettazione di questi ultimi.

I traguardi raggiunti in campo racing e automotive sono motivo di soddisfazione e di orgoglio per questa azienda che non interrompe la sua inarrestabile corsa verso un’affermazione a livello mondiale. Tra i piani futuri non si esclude che, nei prossimi anni, venga attivato un impianto produttivo proprio negli Stati Uniti nelle vicinanze di Denver, dove è già presente un ufficio commerciale, conservando però, oltre che la produzione, la divisione R&D e la sezione progettistica nella sede Italiana.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Occhio Samb, il Padova ha la vetta nel mirino

Articolo Successivo

Grottammare, l'olimpionica Antonella Palmisano madrina dei Campionati di marcia