Grottammare, Piergallini presenta “SOSteniamoci”: «Un fondo per soccorrere la comunità»
GROTTAMMARE – Una nuova iniziativa quella presentata dal primo cittadino, Enrico Piergallini. “SOSteniamoci_2020” si prefigge di essere un valido e straordinario sostegno per tutto il tessuto economico cittadino, provato dai “morsi” della pandemia. Queste le sue dichiarazioni.
«Vi presento il fondo “SOSteniamoci” – scrive il primo cittadino -, il più ampio fondo straordinario a sostegno del tessuto sociale ed economico cittadino che io ricordi in tanti anni di amministrazione.
La sua priorità è questa: soccorrere la comunità, prendersi cura nei limiti del possibile di chi ha fatto fatica a sostenere l’ondata della crisi, non è riuscito a reggersi a qualcosa di saldo ed è rimasto ferito più degli altri.
Non vogliamo illuderci, il fondo – lo sappiamo – non farà miracoli: le medicazioni non potranno mai essere sufficienti in una situazione di emergenza senza precedenti come questa.
Famiglie, disabilità, scuola, attività economiche, igiene e sanità pubblica, vecchie e nuove povertà: ecco i settori in cui tentiamo comunque di intervenire, confidando nella solidarietà orizzontale, nella speranza di riuscire a sorreggerci reciprocamente.
Non è il momento di abbandonarsi alla stanchezza e alla disillusione. Adesso dobbiamo correre, per fare in modo che il fondo inizi a seminare i suoi benefici durante le festività natalizie. Abbiamo già pubblicato il bando per le attività economiche grottammaresi (alimentari e non) disposte a ricevere dai loro clienti i buoni spesa e i buoni acquisto emessi dal comune.
(trovate il bando a questo link: http://www.comune.grottammare.ap.it/schedanews.php?id=743 )
La prossima settimana adotteremo gli altri atti amministrativi necessari per avviare la macchina. Il tempo stringe…
La nebbia sembra diradarsi, ma quello che ci aspetta nei prossimi mesi è ancora un’incognita. Una cosa è certa: da soli non ce la facciamo, rischiamo di perderci.
In questa notte dobbiamo restare in gruppo.
Ne usciremo soltanto se saremo capaci di farci luce a vicenda».
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