Entro gennaio l’avvio clinico della nuova risonanza magnetica dell’ospedale di San Benedetto
Grande successo per i tanti appuntamenti organizzati in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità
Una settimana per focalizzare l’attenzione sul tema della disabilità, in un confronto aperto e condiviso insieme alle associazioni, all’Ast, agli stakeholder del territorio, ai sindacati e agli studenti, oltre alle famiglie e alle persone con disabilità. Dal 28 novembre all’8 dicembre l’Amministrazione comunale, insieme alla Consulta delle persone con disabilità presieduta da Maurizio Cacciatori, ha messo in calendario oltre venti appuntamenti durante i quali è stato possibile approfondire certe tematiche.
“Un programma importante – ha dichiarato il sindaco Marco Fioravanti – per confrontarci con chi vive quotidianamente la disabilità. La difesa e il sostegno delle fasce più deboli della popolazione è una missione che questa Amministrazione ha davvero a cuore, con l’obiettivo di essere sempre al fianco di chi ha bisogno”. Iniziative sportive, come il calcio con “Facciamo goal alla disabilità” e il torball con la “Picena non vedenti”, ma anche workshop e attività pratiche, come quelle organizzate dall’Anffas e dal Centro diurno “Il colibrì”. La conclusione, al teatro Ventidio Basso, è stata affidata allo spettacolo di “Mete”, organizzato da “La casa di Asterione”. “
Con queste iniziative – ha aggiunto il vicesindaco e assessore ai Servizi sociali, Massimiliano Brugni – non abbiamo voluto soltanto celebrare la Giornata internazionale del 3 dicembre, ma abbiamo creato l’occasione per riflettere su certi temi, rendendo Ascoli ancora più inclusiva e solidale, anche attraverso la sensibilizzazione dei cittadini. Ringrazio la Consulta, le associazioni, gli stakeholder e tutti coloro che hanno dato il loro contributo per la riuscita di questo programma di iniziative. Ora andiamo avanti su questo percorso, con tante progettualità che stiamo portando avanti come, ad esempio, la creazione di quattro appartamenti per il ‘Dopo di noi’ e i tirocini di inclusione sociale”.
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