Gli agenti di commercio: “Costo insostenibile dei carburanti: chiediamo un intervento dello Stato”

“Costo insostenibile dei carburanti: chiediamo un intervento dello Stato”. Lo afferma Tullio Luciani, presidente provinciale della FNAARC picena.

“Gli agenti di commercio, come gli autotrasportatori – prosegue – hanno il loro ufficio praticamente nell’automobile con la quale mediamente percorrono 50 mila km annui.”

E’ una categoria di imprenditori che sta fortemente risentendo in modo negativo dell’aumento del costo dei carburanti, conseguente ai tragici fatti internazionali.

Un litro di gasolio auto che nel primo trimestre 2021, un anno fa, costava circa 1,4 euro, oggi segna 1,9 euro, con un aumento del 30 percento circa.

“Chiediamo l’intervento dello Stato – prosegue Tullio Luciani – perché il prezzo finale del carburante per la maggior parte è costituito per un buon 60 percento dall’accisa, una imposta, oltre all’IVA.”

In parole povere se 1,9 euro al litro è il prezzo alla pompa, circa 1,1 euro è incassato dallo Stato.

“Per questi motivi – conclude Tullio Luciani – gli agenti di commercio del Piceno, che mi onoro di rappresentare, chiedono la riduzione delle componenti fiscali del prezzo dei carburanti.“

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